Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] ha di far del male diventa così maggiore di quella dei singoli. È stata certamente questa la storia di innumerevoli regimitotalitari.
La risposta occidentale è consistita nel riconoscere la realtà della natura umana e nel rinunciare alla speranza di ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] di cui essi godono può rendere possibile l'eventuale sviluppo di una tolleranza non repressiva. È dubbio che i regimitotalitari spianino la strada alla libertà. Se questi sono gli stratagemmi della storia, ben poco potremo aspettarci da essa.
Queste ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] ha portato ad una generalizzazione della guerra e della guerriglia, soprattutto se tale azione si è protratta all'ombra di regimitotalitari. Ma ovunque sia stata raggiunta con la forza una sorta di pax romana, la natura effimera e illusoria di quest ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] loro libertà. La propaganda di Hitler e di Mussolini costruì un grande mito sulla superiore efficienza dei regimitotalitari. Di fatto, la storia economica della seconda guerra mondiale smascherò come meramente retoriche molte di quelle chiacchiere ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] un livello più elevato di differenziazione strutturale. Qui è opportuno distinguere fra regimi autoritari e regimitotalitari (v. Toharía, 1974 e 1975). Nei primi, infatti, il regime tende non tanto a intervenire sulla magistratura quanto a limitarne ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] di perdere la memoria è stato un sentimento che ha ossessionato tutto l'Occidente dall'immediato dopoguerra. I regimitotalitari del 20° secolo hanno rivelato l'esistenza di un pericolo prima insospettato: quello della cancellazione della memoria ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] immediatamente al nuoto se e quando i suoi muscoli cominciassero ad assumere un aspetto troppo maschile (Guttmann 1991).
I regimitotalitari che fioriscono tra le due guerre, il fascismo in Italia e il nazismo in Germania in particolare, hanno anch ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] atto una mobilitazione per la guerra in cui già emergevano alcune esperienze nient’affatto soddisfacenti. Il fatto di essere un regimetotalitario (e liberticida) non bastava per renderlo monolitico ed efficiente. Le crepe emerse in tempo di pace, e ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] ultimi anni dalla letteratura politologica. In rapporto a questa dimensione possiamo collocare a un polo i regimitotalitari caratterizzati dalla massima estensione e intensità della mobilitazione, che assolve appunto il compito di realizzare un ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] . La difesa dei diritti umani diventa l'arma di cui l'Occidente si serve per denunciare gli arbitri dei regimitotalitari d'ispirazione comunista. Le mozioni contro il razzismo e contro il colonialismo sono l'arma di cui l'Unione Sovietica ...
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totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie...
totalitario
totalitàrio agg. [der. di totalità]. – 1. Della totalità, che si riferisce alla totalità, cioè a tutte senza eccezione le persone o cose considerate: la sua iniziativa ha avuto un’adesione t., di tutti coloro che vi sono coinvolti...