Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] del Terzo Mondo; forme di nazionalismo fortemente identitario si sono sviluppate nei paesi ex comunisti dopo la caduta dei regimitotalitari.
Il dibattito teorico sul concetto di nazione
Uno dei punti più critici e controversi del dibattito sulla n ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] d. privato cerca spazio all'interno del nuovo ordine (in fondo, la borghesia accompagna con favore l'avvento di regimitotalitari: e ciò che le è tolto in sede teorica, le va restituito nella concreta tutela degli interessi). Abbandonata la pretesa ...
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RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] state deportate dai Tedeschi o costrette ad abbandonare il loro paese (displaced persons). Dall'altro, al venir meno dei regimitotalitarî nazi-fascisti - e quindi del problema dei fuorusciti dai rispettivi paesi - faceva riscontro l'affermarsi di ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...]
Il g. costituisce un nodo irrisolto al centro delle controversie e del dibattito storiografico sulla natura dei regimitotalitari del Novecento, e a partire dalla definizione che di esso viene offerta mutano e si ridefiniscono le valutazioni ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] , in cui viene messa in causa l'universalità dei principi normativi. Dinanzi al 'mostruoso' messo in atto dai regimitotalitari non si tratta per Jaspers (1946) di individuare soltanto dei responsabili, ma è necessario risalire alla 'colpa metafisica ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] del diritto sul potere non pesi fortemente sulla formazione dello Stato moderno.
Infine, lo Stato si differenzia dal moderno regimetotalitario, dato che essi hanno baricentri diversi, se non opposti: per il primo è lo Stato, tutto incardinato nel ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] non per la brutalità della loro realizzazione in un'epoca e in una società che si proclamano moderne e progredite: regimitotalitari; tirannie di uomini, di parti, d'ideologie; l'oppressione, perfino lo sterminio, d'individui, di gruppi, di razze, di ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] socialisti nazionali nè l'Internazionale a percepire la natura della minaccia fascista. Presa tra i due fuochi dei regimitotalitari e del comunismo, la Seconda Internazionale viene sorpresa dalla seconda guerra mondiale in uno stato di smarrimento ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] però, le cose cambiano. Dopo la fase dei regimitotalitari (che hanno irreggimentato le associazioni sotto l'egida dello ciò sottolineare la differenza rispetto a quanto accade nei regimi autoritari (i quali per prima cosa sottomettono le associazioni ...
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totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie...
totalitario
totalitàrio agg. [der. di totalità]. – 1. Della totalità, che si riferisce alla totalità, cioè a tutte senza eccezione le persone o cose considerate: la sua iniziativa ha avuto un’adesione t., di tutti coloro che vi sono coinvolti...