Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] affrontato. Secondo quelle tesi, infatti, in un regime di legalizzazione e/o liberalizzazione, la diffusione delle droghe droga, precipita nella crisi di astinenza, che, per il terrore che incute, costituisce senz'altro una delle cause più importanti ...
Leggi Tutto
I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] che resta della sua esistenza. Tra la repressione del regime di Grenuord (controllato dalla misteriosa Doxa) e i formato particolare in cui si raccontano episodi della vita del re del terrore o della sua compagna Eva Kant. Quasi del tutto scomparse le ...
Leggi Tutto
Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] , ma anche gran parte della popolazione – questa rappresentazione risulta assurda e incomprensibile.
La Cina non è un regime del terrore. Lo spazio delle libertà personali nella Repubblica popolare si è ampliato enormemente dagli anni Ottanta in poi ...
Leggi Tutto
Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] , le incriminazioni del Tribunale dell'Aia riguardano la campagna di terrore e di violenza condotta, fra il 1° gennaio e il Kagame, capo militare del Fronte e uomo forte del nuovo regime. Nel dicembre 1994 fu nominato un parlamento provvisorio di 70 ...
Leggi Tutto
Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] si procede a una stilizzazione che tende più al grottesco – in regime, direbbe Erich Auerbach, di separazione degli stili – che al killer, nei complotti delle spie o nelle apocalissi dei terroristi, ma nel cuore stesso del modo di produzione che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] 'America Settentrionale. I bolscevichi ereditarono dal vecchio regime una rete alquanto avanzata di istituzioni scientifiche e avrebbe potuto fermarlo prima che fosse troppo tardi. Il terrore della metà degli anni Trenta eliminò numerosi moderati e ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] nella decisione di Bush di liquidare una volta per tutte il regime di Baghdad, arcinemico regionale di Teheran.
Inoltre, il cappello della 'guerra al terrorismo' è sufficientemente ampio per ricondurvi operazioni assai diverse. È difficile delineare ...
Leggi Tutto
Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...]
Gli eventi rivoluzionari in Francia, l'esplosione del Terrore e poi il lungo periodo bellico dell'età napoleonica del rapporto fra democrazia e capitalismo. Dopo il crollo dei regimi comunisti dell'Est, i destini della modernità (il capitalismo ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] cooperazione multilaterale anche nella prospettiva della geopolitica del terrore che stiamo vivendo.
Per farlo è necessario un Siena ecc., le arti organizzate si costituirono in regime di privilegio e parteciparono attivamente alla vita politica: ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] scrittore, con le loro aderenze, e persistendo il regime borbonico, abbiano potuto fare la dichiarazione al comune di e quali, che si rintanano da una stanza all'altra, col terrore irrigidito e fisso nei loro occhi di barbagianni, per tutte quelle ...
Leggi Tutto
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...