La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] , così come non avevano mai denunciato il terrore squadrista. Don Minzoni era stato un prete Ibidem, pp. 33-134.
71 Cfr. F. Malgeri, Chiesa cattolica e regime fascista, in Il regime fascista. Storia e storiografia, a cura di A. Del Boca, M. Legnani ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] troppo giovane) divennero membri dell'Académie, risorta dopo il Terrore come la punta di diamante dell'Institut de France. il più autorevole diplomato delle scuole di artiglieria dell'Ancien Régime, l'imperatore Napoleone, il patrono di Laplace e di ...
Leggi Tutto
La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] pressione sulla popolazione, al fine di accelerare la caduta del regime e l’uscita dalla guerra dell’Italia. La stessa propaganda alleata finì per fare leva sul terrore provocato dalle incursioni aeree. I manifestini lanciati sulle città bombardate ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] pubblica è maneggiata dal sovrano come sua volontà privata. Nel regime repubblicano, al contrario, il vero potere sovrano è il differenza di Tocqueville, Mill non provò una sorta di "terrore religioso" verso quella società, e si mostrò fiducioso che ...
Leggi Tutto
Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] e fu ricomposta solo dopo il 1991, con la scomparsa del regime sovietico e la fine dell'URSS. L'esperienza sovietica manifestò della minaccia sovietica. Tuttavia, l'‛equilibrio del terrore' tra le due superpotenze, provocato dallo sviluppo della ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] alla sua nuova attività con una passione e una durezza fino a quel momento inusitata esercitando un vero regime di terrore. Perfino alcuni contemporanei fedeli alla Chiesa deplorarono la sua inesorabile brutalità. Nel luglio del 1233 fu assassinato ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che accade (modificabile solo con grazie e miracoli), il terrore dell’inferno, l’osservanza dei precetti ecclesiastici e dell proseguì certamente fervida, qui come altrove, anche in regime tridentino, con variazioni e innovazioni, episodi e movimenti, ...
Leggi Tutto
La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] sovrappeso e di obesità. Si sono individuati come responsabili: un regime alimentare scorretto, le modalità non equilibrate di preparazione e di regioni. L’antico mito della grassezza e il terrore antico della fame e della magrezza sono in parte ...
Leggi Tutto
Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] specificamente fascista, né l’intenzione di un ordine e un regime ormai crollati, ma solo il romantico proposito di difendere le fascista, 1997, p. 134). Tutti raccontano del terrore durante la prima carcerazione di fronte alla fucilazione di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] sicuri che il miglior antidoto contro l'inganno fosse il terrore. Può anche darsi che i primi tempi dell'Età moderna C., Science and polity in France at the end of the Old Regime, Princeton (N.J.), Princeton University Press, 1980.
Hall 1970: Hall ...
Leggi Tutto
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...