FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] distruzione, garantiva la pace sotto forma di un ''equilibrio del terrore''. Non ci volle molto a capire che si trattava di nel classico fenomeno del pronunciamiento.
In tutti i paesi a regime democratico gli stanziamenti di bilancio per le f.a. sono ...
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PASTORIZIA
Elio MIGLIORINI
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
. Forma di sfruttamento del suolo, comune nelle zone povere di pioggia dove prevale una vegetazione steppica, e in quelle [...] germaniche concorrono allo stesso risultato, sia per il terrore che esse incutono nelle inermi popolazioni rurali dei 1836, Cambridge Mass., 1920; H. Sèe, Esquisse d'une histoire du régime agraire en Europe aus XVIIIe et XIXe siècles, Parigi 1921; N. ...
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SCUDO SPAZIALE
Mario de Arcangelis
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l'avvento dei missili balistici intercontinentali o ICBM (InterContinental Ballistic Missiles) dotati di testate nucleari [...] della rappresaglia'' o ''dell'equilibrio del terrore'', ufficialmente denominata MAD (Mutual Assured Destruction sui 1000 km; ciò potrebbe consentire, entro il 2000, al regime di P'yŏngyang di colpire con questi missili dotati di testate nucleari ...
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ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] incessanti (24 in un sol giorno) diffondevano il terrore. La calma tornò così in Roma.
Intanto Ancona, A. Sala, Diario romano, Roma 1886, III, passim; A. Dufourcq, Le régime jacobin en Italie, Parigi 1900; E. Gachot, La première campagne d'Italie, ...
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LAMARTINE, Alphonse-Marie-Louis de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Mâcon il 10 ottobre 1790, morto a Parigi il 28 febbraio 1869. La sua famiglia paterna era stata nobilitata verso la metà del sec. XVII. [...] agosto 1792 nella difesa delle Tuileries, imprigionato durante il Terrore, e in seguito ridotto a vivere nella sua modesta proprietà non dopo l'avvento di Luigi Filippo, al cui regime aderì pur lasciando la carriera diplomatica per riservarsi piena ...
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GUIZOT, François-Pierre-Guillaume
Uomo di stato e scrittore francese, nato a Nîmes il 4 ottobre 1787, morto a Val-Richer, presso Lisieux, il 12 ottobre 1874. Suo padre era stato ghigliottinato l'8 aprile [...] 1794 durante il Terrore. Compiti gli studî classici a Ginevra, il G. si addottorò in diritto a Parigi. Fu per poco tempo l'incarico di riorganizzare l'amministrazione sulle basi del nuovo regime monarchico. Si dimise il 3 novembre 1830, quando al ...
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THIERS, Marie-Joseph-Louis-Adolphe
Walter MATURI
Uomo di stato e storico, nato a Marsiglia il 15 aprile 1797, morto a Parigi il 3 settembre 1877. Si laureò in legge nell'università di Aix, e, vinto [...] nell'ordine aborrente dagli estremi, più fedele alla patria che ai regimi e ai partiti, più ricco di massiccio buon senso che di visioni capo della scuola storica "fatalista", perché concepì il Terrore e il 18 brumaio come mali fatali, necessarî, ...
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LUIGI FILIPPO re dei Francesi
Pietro SILVA
Figlio primogenito di Louis-Philippe-Joseph e di Luisa di Borbone, nacque a Parigi il 6 ottobre 1773; fu insignito a 12 anni del titolo di duca di Chartres [...] duca d'Orléans, dopo la morte del padre ghigliottinato dal Terrore nel novembre 1793. Ebbe la fortuna di una educazione raffinata ). I progressi e i successi in Algeria sembravano assicurare al regime anche gli allori militari.
Ma L. F., malgrado la ...
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Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] larghissima maggioranza attendisti, ai quali impongono (spesso con il terrore) un consenso soltanto passivo e che a volte usano (come la resistenza o l'instaurazione di un regime politico aborrito) richiede uno sforzo illimitato. Lunga durata ...
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RESTAURAZIONE
Walter Maturi
. Col nome di restaurazione i pubblicisti e gli storici francesi designarono l'epoca del ristabilimento sul trono di Francia del ramo primogenito dei Borboni, dopo la tormenta [...] Modena, gli stati europei si ressero o col regime costituzionale o con quello dell'assolutismo settecentesco. Luigi furono mantenuti. La Francia - a parte il breve episodio del terrore bianco - ricominciò la sua esperienza liberale, che servì di ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...