ORGERA, Giovanni
Elisabetta Loche
ORGERA, Giovanni (Giovan Battista Ugo Arnaldo). – Nacque a Napoli il 14 dicembre 1894 da Giulio Cesare e da Clorinda Ruotolo, originari di Spigno Saturnia (prov. di [...] Sostenitore di Aurelio Padovani, leader del turbolento movimento fascista napoletano avverso al ‘partito di 61, 95 e ad ind.; E. Tuccimei, La Banca d’Italia durante il regime commissariale (1943-1945), Roma-Bari 1993, pp. 259 s.; R. Palmer Domenico ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] a diventare strumento di una sorta di diplomazia parallela del regime in Albania, e che venne pubblicata fino all'occupazione italiana elemento di turbativa nell'ambito del variegato e ancora turbolento fascismo locale.
In altri termini, il G. - ...
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SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] Galeazzo Maria Sforza (26 dicembre 1476), la solidità del regime sforzesco vacillava, per i ripetuti tentativi dei fratelli del defunto dalla squadra dei Rossi); ma anche moralizzare un clero turbolento e colluso con le ‘squadre’, e riformare i ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] che avrebbe sempre considerato il suo maestro, l’abate Balsamo.
Erano gli anni del lungo e turbolento spartiacque tra antico regime, restaurazione e rivoluzione in cui in Sicilia storia, antiquaria, diritto pubblico, economia politica, agronomia si ...
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MILIANI, Pietro
Giancarlo Castagnari
– Nacque il 22 apr. 1744 a Fabriano da Niccolò e da Rosalba Loreti, figlia del pittore Giovanni Loreti di Fano. Crebbe in una famiglia piccolo-borghese, con origini [...] risultati.
L’era napoleonica, la fine del regime murattiano nel 1815, l’occupazione delle Marche da di rinnovamento; il secondo periodo, dal 1796 al 1817, fu il più turbolento e mise a dura prova le sue doti di imprenditore. Nel travagliato periodo ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] trasferimento in città mise Giovanni in contatto con il turbolento e violento universo della popular politics delle Legazioni Daniele Manin e Mazzini.
Secondo uno schema di ‘antico regime penale’, le responsabilità di Giovanni Pianori furono estese a ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] «una situazione insostenibile» all’interno del turbolento Fascio di Camerino (Archivio centrale dello Stato del P.N.F.…, Roma 1986, ad vocem; P. Murialdi, La stampa del regime fascista, Roma 1986, ad ind.; R. De Felice, Mussolini l’alleato. 1940-1945 ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] 1255 o agli inizi del 1256. Il suo reggimento fu turbolento e difficile, segnato dal latente contrasto con Andalò che godeva II, Roma 1912, pp. 853, 866; A. De Boüard, Le régime politique et les institutions de Rome au Moyen Âge, Paris 1920, p. ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] rapina "di molta plebe guidata da Piero Vespucci, uomo turbolento e rapace" (ibid.). Debellata l'opposizione, Lorenzo riprese fu condivisa anche dai più tradizionali sostenitori del regime mediceo. Nel novembre una parte della Signoria insorse ...
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SPINOLA, Alessandro
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV dalla ben nota famiglia aristocratica genovese, tradizionalmente ghibellina; fu probabilmente figlio di [...] carriera di Spinola coincisero con un clima politico e sociale nella città ligure particolarmente turbolento e caratterizzato da una forte instabilità per il susseguirsi di regimi diversi.
Entro la prima metà del XV secolo il governo della città fu ...
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vorticoso
vorticóso agg. [dal lat. vorticosus, der. di vortex -tĭcis]. – 1. a. In fluidodinamica, moto v. di un fluido, moto caratterizzato dalla presenza di vortici; regime v., lo stesso che regime turbolento. b. Nell’uso corrente, che forma...
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...