Fluidodinamica
Roberto Verzicco
La fluidodinamica, disciplina che ha per oggetto il moto dei fluidi e le relative utilizzazioni, riveste una importanza fondamentale nello studio di molti fenomeni naturali [...] . Se invece il dissipatore è affiancato da una ventola si avrà un regime di convezione forzata in cui si produce un flusso, possibilmente in condizioni turbolente, che lambisce le alette del dissipatore in modo da aumentare il calore smaltito ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] elemento di opposizione era formato dall'Id, il turbolento rappresentante delle pulsioni istintuali, nonché, a modo gruppo di intellettuali delle sinistre europee - verso il regime sovietico, visto come incarnazione d'un nuovo dispotismo burocratico ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] più costoso e spesso inefficace. In un contesto economico turbolento e con rapporti di forza precari, i sistemi partecipativi implica probabilmente l’unanimità dei consensi fra sindacati. Ma anche queste regime è ora cambiato dall’art. 8 d.l. n. 138/ ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] di un ambiente 'concertato', altamente prevedibile, non turbolento. È la produzione delle regole a creare un XIX, 4.
Schmitter, P.C., Interest intermediation and regime governability in contemporary Western Europe and Northern America, in Organizing ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] l’avvio dell’industrializzazione della nostra economia e l’avvento turbolento di una società di massa hanno fatto emergere i limiti e costituzione economica
La rovinosa e drammatica caduta del regime fascista e, con esso, del sistema corporativo, ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] da B. Mussolini.
Morto Illica, esaurita in modo turbolento la collaborazione con Forzano, disilluso di poter mai . Inoltre, prese parte a iniziative in campo operistico patrocinate dal regime, come il Carro di Tespi lirico, ideato e realizzato da ...
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Laboratori spaziali
Roberto Vittori
La corsa verso lo spazio, dominata per molti anni dalla volontà di autoaffermazione delle due principali superpotenze, Stati Uniti e Unione Sovietica, è stata fin [...] aeronautico: transizione del flusso aerodinamico e studio delle turbolenze, strutture e materiali compositi, flussi attivi dal difetti. McPherson ipotizzò che fosse stato proprio il regime di microgravità a consentire lo sviluppo di questa tipologia ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] da questi inquadrata nel più vasto e all’epoca turbolento contesto geopolitico euro-mediterraneo, anch’esso richiedente – della Società Magna Grecia, restituite ormai a un pieno regime di esercizio.
Il 17 settembre 1952, senza preavviso, venne ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] si possa escludere che il diffuso clima di turbolento fervore provocato a Firenze dal riformatore domenicano attività in questo periodo finale, trascorso lontano dal mondo in un regime quasi monastico, non si hanno notizie; ma è pressoché certo che ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] ruolo svolto durante la prima guerra mondiale e nel turbolento dopoguerra consentì a Sinigaglia di ottenere una posizione Banco di Roma, uno snodo decisivo per i rapporti del regime con i vertici del mondo cattolico, del cui sostegno Mussolini non ...
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vorticoso
vorticóso agg. [dal lat. vorticosus, der. di vortex -tĭcis]. – 1. a. In fluidodinamica, moto v. di un fluido, moto caratterizzato dalla presenza di vortici; regime v., lo stesso che regime turbolento. b. Nell’uso corrente, che forma...
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...