Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] in M. Bocci, Agostino Gemelli rettore e francescano. Chiesa, regime, democrazia, Brescia 2003, p. 419, che definisce tuttavia inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008.
49 Per il riemergere o persistere ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] brennender Sorge, che prendeva di mira invece il «paganesimo nazista»8. Il riferimento è ormai non al generico socialismo, per quanto riguarda l’atteggiamento nei confronti del regime, che il nucleo originario della Sinistra cristiana assume ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] tra le due guerre come dell’età dei , e tuttavia tale definizione, pur cogliendo elementi simili di regimi quali quello fascista, nazista e staliniano, finisce col mettere in ombra la contrapposta natura sociale e politica e le diverse dinamiche ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , che intralciava l’immagine che della guerra, della Resistenza e dello sterminio nazista si era affermata nell’immediato dopoguerra: quella di un regime fascista privo di consenso popolare, di una Resistenza, se non maggioritaria, espressione ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] con i suoi alleati, europei in testa, ma soprattutto i regimi filo-occidentali in Medio Oriente e in Asia Centrale. Terzo: azione europea, l'Alleanza nazionale europea e il Nuovo fronte nazista, in Francia, e la Wehrsportsgruppe Hoffmann e la Deutsche ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] guerra. Dopo essere fuggito dalla Danimarca occupata dai nazisti e aver fornito un contributo non particolarmente rilevante al messo al bando insieme ai 'monopoli industriali' del vecchio regime. Kelly aiutò Yoshio Nishina (1890-1951) a salvare il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] la politica di ruralizzazione della società italiana seguita dal regime. Nella seconda metà degli anni Trenta appare poi, trascurare del tutto le idee degli italiani.
Il razzismo nazista si fondava su una concezione biologica delle razze, secondo ...
Leggi Tutto
La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] stessa Unione Sovietica, nelle zone sottoposte all’occupazione nazista.
In Francia la Resistenza iniziò tra il giugno parziale occupazione del territorio nazionale e della nascita del regime collaborazionista di Vichy sotto la guida del maresciallo H. ...
Leggi Tutto
I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] Russia zarista.
Kolyma e Auschwitz: i campi di concentramento nei regimi «totalitari». I campi di concentramento dei due grandi regimi totalitari del Novecento, quello nazista in Germania e quello staliniano in Unione Sovietica, segnarono, come si ...
Leggi Tutto
Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] periodo che si affermò la tendenza, pour cause, a sottolineare una stretta affinità tra i regimi comunisti e i regimi fascisti e nazisti (ovviamente negata, per contro, dalla cultura favorevole al comunismo sovietico). La differenza maggiore e che ...
Leggi Tutto
nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...