Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] tripartito (1940). Il genocidio di milioni di ebrei, delle minoranze etniche e di omosessuali e oppositori del regime scandì l’avanzata nazista in tutta l’E. continentale fino a Mosca, e in Africa settentrionale. Accanto a Francia e Gran Bretagna ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] che il movimento falangista finisse per gravitare nella sfera nazista e si adoperò per far sì che esso prendesse .; E. Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali, Bari 1994, ad ind.; Il regime fascista, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G. ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] la politica interna autoritaria, la mancata rottura con il regime fascista, nonché la decisione di proseguire la guerra. Il dalla polizia, il C. rimase a Roma durante l'occupazione nazista e continuò a svolgere la sua attività nel Comitato e nella ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] sistema è apparso in tutta la sua negatività.
c) In epoca nazista si manifesta, per es. a opera di H. Berve, , in filigrana, la nascita, sotto l’urto della vittoria tedesca, del regime di Vichy (1940-1945).
In conclusione, sia lecito un bilancio: in ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] organizzativa e formativa per gli universitari cattolici durante gli anni del regime fascista. L'A. ne mantenne la direzione sino al gennaio contro la Chiesa e i cattolici soprattutto da parte nazista, in Germania e in Austria. Le autorità tedesche ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] la permanenza in Russia, per l'inconciliabilità tra i due regimi, fascista e comunista, il suo compito non fu facile: di particolare interesse, nonostante la crescente ostilità del governo nazista che cercava di tenerlo isolato. A lui si debbono ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] per cospirazione contro lo Stato nella prima battuta anticomunista del regime, nell'ottobre fu assolto e tornò all'attività militante sufficiente incisività il problema dell'imperialismo fascista e nazista. Nell'aprile, dopo che erano stati convocati ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] Rossi, Mussolini com'era, Roma 1947, ad ind.; E. Dolmann, Roma nazista, Milano 1949, pp. 162, 166 s., 179-181, 185-187; . Radius, G.: per 40 anni si è chiesto se poteva salvare il regime fascista, in Il Giornale, 27 maggio 1982; D. Grandi, 25 luglio. ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] finché la crescente dipendenza dell'Italia dalla Germania nazista scatenò sulla scena romana nuove rivalità intestine. 1961, ad Indicem;G. Bianchi, Venticinque luglio: crollo di un regime, Milano 1963, ad Indicem; N.Salvatorelli-G. Mira, Storia d ...
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Austria, storia della
Francesco Tuccari
La sede del potere imperiale degli Asburgo
Per molti secoli, in età romana e medievale, i territori che formano l'odierna Austria non costituirono un'unità statale [...] profonda instabilità politica. Nel 1938 fu annessa alla Germania nazista e subì tremende devastazioni durante la Seconda guerra mondiale -45). Rimasta per oltre un decennio sotto il regime di occupazione delle potenze vincitrici, l'Austria è stata ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...