Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] trenta e quaranta sulla leadership. In relazione al dittatore nazista, T. Adorno e M. Horkheimer hanno in quegli tra leader e popolazione, posti in luce dagli studiosi di quei regimi: la fuga di massa dall'insicurezza e dalla solitudine del mondo ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] fascista, né l’intenzione di un ordine e un regime ormai crollati, ma solo il romantico proposito di partic. G. Contini, Toscana 1944: una storia della memoria delle stragi naziste, pp. 315-44; C. Manfroni, Cavriglia, luglio 1944. La memoria ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] e incisiva – al di là del rapporto politico con il regime – e si tradusse in diverse iniziative pubblicistiche ed editoriali. Come su questioni contemporanee e particolarmente sulla Germania nazista, con sotterranee posizioni critiche, come nelle ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] la radio e il cinema, investì energie e uomini anche nella realizzazione di una tv di regime. D’altra parte già la Germania nazista stava cominciando a mostrare i benefici offerti dalla possibilità dei collegamenti in diretta in chiave di propaganda ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] segni’ degli ultimi tempi, come lo erano la persecuzione nazista degli ebrei e la prevista creazione di uno Stato l’intesa, ha superato la sua tradizionale posizione favorevole a un regime di pura e semplice separazione tra Chiesa e Stato. Il terzo ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , rimasta senza timone dopo i fasti di Papini, vessata dal regime che sopprime la rivista «Principi», e tornata al lavoro dal Terzo Reich. Conflitti religiosi e culturali nella Germania nazista. Dalla testimonianza (1933-1945) alla storiografia (1946 ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] film fu però anche un trionfo del Kitsch e della retorica nazista, come risulta evidente a partire dalla sequenza iniziale, in con i personaggi proposti sullo schermo, in un regime di parziale oblio della propria identità fisica e psicologica ...
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La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] liberamente eletto dal popolo italiano, ma da un dittatore e da un regime» (Pietra Ligure in guerra. I bombardamenti sulla città e nei dintorni provocate dai bombardamenti sono narrate insieme alle stragi naziste e agli eccidi di partigiani, ai tempi ...
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Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] dopo il buio del ventennio mussoliniano. Coloro che il regime l’avevano sostenuto con convinzione, invece, si sentirono traditi e smarriti.
Dopo l’armistizio/capitolazione, l’occupazione nazista e i bombardamenti assunsero i tratti di un trauma ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] 1930 e l'ottuso declino del Terzo Reich o del regime stalinista non hanno d'altra parte riscontro nel nostro paese minor rilievo dei protagonisti ma anche perché, diversamente dalla Germania nazista, dalla Russia stalinista e dalla Spagna di Franco, l ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...