Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] prima sezione dipendeva l'OVRA, la polizia politica del regime fascista. Al comando del SIM si avvicendarono vari colonnelli a Buenos Aires l'11 maggio 1960 del criminale nazista A. Eichmann, successivamente processato e giustiziato in Israele. ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] già portato alla scomparsa di quasi tutti i quotidiani contrarî al regime, fu in tal modo integrata, così che non soltanto si potessero tranne il Neues Wiener Tageblatt, trasformato in giornale nazista. Dopo la caduta della Germania gli occupanti ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] motivo delle stragi risiede nei meccanismi decisionali dell'esercito nazista. Resta però interessante capire come e perché le della democrazia, essendo nati e vissuti conoscendo soltanto il regime totalitario e i suoi miti guerrieri. Non erano ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Piero CALAMANDREI
Cesare LA FARINA
In quest'ultimo decennio la legislazione processuale italiana (come in genere tutta la legislazione in ogni campo) ha attraversato un periodo [...] il suo compimento abbia coinciso con gli ultimi anni del regime fascista - non ha infatti alcuna di quelle stigmate di che erano così evidenti nella legislazione processuale della Germania nazista.
Il processo civile, com'è costruito dal codice del ...
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LANTERNARI, Vittorio
Vito Lattanzi
Etnologo e storico delle religioni, nato a Chiaravalle (Ancona) l’11 novembre 1918 e morto a Roma il 5 agosto 2010. La sua ricerca antropologica, documentata da una [...] a sospendere il corso a causa delle leggi razziali del regime fascista, che gli avrebbero precluso l’insegnamento nelle scuole laurea nel 1942. Sfuggito alla deportazione durante l’occupazione nazista, una volta caduto il fascismo si iscrisse di nuovo ...
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SEGHERS, Anna
P. Ch.
Pseudonimo della scrittrice tedesca Netty Radványi (nata Reiling), nata a Magonza il 19 novembre 1900. Ha studiato in varie università storia, storia dell'arte e sinologia, addottorandosi [...] (Parigi 1935), sulla fallita rivolta degli operai viennesi contro il regime di Dolfuss; e Die Rettung (1937), storia di un minatore sette detenuti che fuggono da un campo di concentramento nazista alla vigilia della seconda guerra mondiale. Lo stile ...
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KESTEN, Hermann
Aloisio RENDI
Scrittore tedesco, nato a Norimberga il 28 gennaio 1900. Dopo gli studî in lettere e una tesi di laurea su Heinrich Mann, collaborò a diversi periodici letterarî e case [...] in Die Zwillinge von Nürnberg (Amsterdam 1947), storia di due gemelli, l'uno educato come nazista e l'altro costretto all'esilio dal regime. Die fremden Götter (Amsterdam 1949) svolge ironicamente i conflitti religiosi tra padre ebreo e figlia ...
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Kusturica,, Emir
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo bosniaco, nato a Sarajevo il 24 novembre 1955, da famiglia musulmana. Si è diplomato alla scuola di cinema di Praga con il cortometraggio [...] anni Cinquanta, divisa fra i sospetti e le delazioni del regime di Tito e le curiosità dell'infanzia; Dom za vešanje ripercorre mezzo secolo di storia della Iugoslavia, dall'occupazione nazista al suo smembramento, dove il dramma del paese è ...
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GRAHAM, Frank Dunstone
S. Mod.
Economista americano, nato ad Halifax (Canada) il 1° gennaio 1890 e morto a Princeton (N.J.) il 24 settembre 1949. Assistente nell'università di Princeton dal 1921 vi [...] consulente del dipartimento della guerra americano, per studiare la preparazione nazista alla guerra.
Seguace di F.W. Taussig affinò e aveva formulato in materia di commercio internazionale in regime di carta moneta inconvertibile e introdusse la ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] delle importazioni (v. Arndt, 1944); nella Germania nazista il piano Schacht del 1934 vara una politica commerciale basata all'Etiopia - rompe definitivamente con il liberismo seguito dal regime negli anni venti e imposta le linee di una politica ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...