SS Sigla del tedesco Schutz-Staffel («schiera di protezione»), milizia speciale tedesca destinata a compiti di polizia durante il regime nazionalsocialista in Germania. Attiva dall’inizio degli anni 1920 [...] delle SS (Waffen-SS), che al termine del conflitto erano una quarantina.
La SS fu all’avanguardia del radicalismo nazista e partecipò attivamente alle persecuzioni contro gli Ebrei, rendendosi tristemente nota per i delitti perpetrati nei campi di ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681)
Giuseppe DOSI
Una commissione, nominata con decr. Ministero interni 21 marzo 1945, ha redatto un nuovo schema del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza che, previo esame [...] e straordinarie, avocazioni profitti di guerra e di regime, tasse di registro, imposta sull'entrata, danni SIM (oggi CS italiano), Intelligence Service inglese, SS nazista, CIC (Counter Intelligence Corps) americano, Deuxième Bureau francese ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] fine della Repubblica di Weimar e sulla presa del potere nazista, apriva il suo libro dal titolo Zeit der Ideologien - la Seconda guerra mondiale, ma prosegue con la permanenza al potere del regime comunista.
Come si sarà notato, nel N. la nozione di ...
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PROPAGANDA
Alberto Pincherle
. Se il nome deriva indubbiamente da quello della celeberrima Congregazione della Chiesa cattolica, la cosa può considerarsi come avente le sue remote origini nella credenza [...] , che divenne uno dei caposaldi della propaganda nazista. Hitler giunse, forse indipendentemente, alle stesse cercato di influire sui poteri pubblici e sull'opinione. Ma, nei regimi democratici, è viva anche l'esigenza di una pubblicità intesa in un ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] a Roma per prendere contatto con le nuove gerarchie del regime e stimolarne lo spirito di resistenza sul quale a Berlino si riuscito facile al capo tedesco rinfocolare l’odio dei nazisti e chiamarli ad abbattere l’ostinata «Cartagine bellicista».
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] I colloqui tra l'ambasciatore polacco ed il ministro degli Esteri nazista, avvenuti il 26 ed il 27, misero in luce l' una notevole divergenza di vedute che si portava tanto sul regime degli Stretti in tempo di guerra - che i russi intendevano ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] e presupposto della fine, all'interno e all'estero, del terrore nazista, e invano fu deprecata dai meno come l'inizio d'un 11-14 gennaio 1939) e dell'incondizionato riconoscimento del regime franchista (27 febbraio), tanto più l'ora delle decisioni ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] constatare la caduta e a rendere testimonianza sulla natura del regime da lui aborrito. Ma circa metà della Germania con . Kees): e certo, dopo la propaganda di odio del periodo nazista, si è sentito il bisogno d'una revisione dei rapporti giudeo ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] terminata fra il 1922 e il 1933, con l'affermarsi dei regimi "totalitarî", è però la crisi della stessa società dell'Ottocento, di vita degli operai a costo del profitto, la pianificazione nazista, con la quale non si vuole "sovvertire" la società ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] destinato in un secondo tempo a servire da avviamento ad un regime di libertà politica. L'OF slavo era un "fronte" che l'OF ne La Voce libera, 11 febbraio 1946. Per l'occupazione nazista della regione fr. il volume del prefetto di Trieste dell'epoca: ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...