DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] all'accordo. Egli organizzò, nel frattempo, una campagna militare contro i fuorusciti (in gran parte appartenenti al clan . sia Ugo vantavano diritti.
Anche a Genova il cambiamento di regime, che aveva portato al potere i guelfi, mise in difficoltà ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...]
Da allora, a livello politico e personale, Mussolini e il regime furono prodighi di onori al G.: gli affidarono incarichi formali di prestigio (in Senato relazionò sulla legge di ordinamento militare che seppellì l'ipotesi Di Giorgio, 1° marzo 1926 ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] temporale e dei suoi aspetti più illiberali, dando del regime, che con una immagine scultorea avrebbe definito "questo peccato e richiamare la popolazione al dovere di contribuire allo sforzo militare. Ma a dispetto di un certo vigore giovanile, c' ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] siano rese pubbliche […]. La necessità della difesa militare e della conservazione sociale è quella che mette e nobiltà, in Titolati, cadetti e parvenus. Il caso lombardo tra antico regime e Rivoluzione francese, a cura di C. Cremonini, Roma 1999, pp. ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] alla guerra e alla caduta della Repubblica.
Sotto il nuovo regime filospagnolo, che si instaurò in Siena per pressione del Mendoza, Roberto Strozzi, lasciato dal fratello al comando militare del presidio cittadino durante la propria assenza, per ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] Diarii, I, col.118), il B. offrì l'aiuto politico e militare di Ludovico Sforza.
Nel 1499 il B. era ad Alessandria, nell'esercito XII, concordò con'il Trivulzio la propria adesione al nuovo regime, così come del resto venne facendo nello stesso tempo ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] a tali problemi e, trascorsi appena tre anni, un nuovo regime signorile ne prese il posto.
Negli avvenimenti di questi tre anni ) d'Este nel novembre 1336, e di rilievo politico e militare, quale uno dei capitani della Parte guelfa nello stesso mese. ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] ritorsione per l'intervento delle potenze contro il regime costituzionale napoletano.
Costretto all'esilio, il momenti della vita del D. e per una valutazione critica del suo operato di militare in: G. Sforza, Il Mazzini in Toscana nel 1849, in Riv. ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] alle eccezionali necessità finanziarie provocate dalla pressione militare del Borgia, un accertamento fiscale sui beni Per due anni il F. sembrò collaborare quietamente con il nuovo regime: il 13 luglio 1507 ebbe dal Senato l'incarico di accompagnare ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] , comunque, ampliato il significato ai fini del giudizio dato sul regime napoletano alla fine del '500. In tal modo, il Summonte della plebe; il grande rilievo dato al contributo militare e personale offerto dal baronaggio per la vittoria della ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...