All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] 'Avana, il 21 gennaio 1998.
Dall'Asia ai Carabi, i regimi comunisti sopravvissuti all'esaurimento della guerra fredda sono stati investiti tra la sulla scena mondiale e il rafforzamento della potenza militare del Paese, il quale dispone attualmente di ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] corso della Prima guerra mondiale. La prima aggressione militare ai danni di una provincia dell'Impero avvenne a ibn Lādin, individuarono il nuovo nemico da combattere negli Stati Uniti e nei regimi arabi loro alleati in M. O., tanto più se - come l ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] guerra e politica si confondano, non è detto che ogni s. sia militare, se non altro nel senso che essa, come ogni altra 'tecnica', dal 20° secolo è consistita nel fatto che il regime democratico si è dimostrato più solido e resistente agli attacchi ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] era stato in un primo tempo meno accentuatamente militare-poliziesco. I vincoli e le esigenze della guerra principale alleato della Germania nazista, in seguito alla crisi del regime aveva abbandonato l'alleanza e assunto lo statuto inedito di co ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] violenza fisica di massa. In un terribile pogrom organizzato direttamente dal regime tra il 9 e il 10 novembre 1938, e passato alla di molti giovani, soprattutto di quelli già politicizzati e militanti nelle file del movimento sionista e del Bund (il ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] assenza di un movimento popolare nella fase del crollo militare, l'impossibilità in cui si trovò l'opposizione ideologia ufficiale e fonte di legittimazione del potere. Il regime tedesco-orientale si poneva come erede della lotta dei comunisti ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] , la vittoria delle minoranze turcomanne contro il regime talebano. Gli Stati Uniti hanno acquisito così il condotta della g. è stata contraddittoria sia nella natura dello strumento militare, sia nello scopo dell'invasione, che era di poter rimettere ...
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RIFUGIATI.
Andrea Pecoraro
– Definizione. Dato statistico. Il sistema europeo comune di asilo. Il sistema italiano. L’emergenza nel Mediterraneo. Bibliografia. Sitografia
Definizione
La definizione [...] oltre 600 persone, l’Italia ha intrapreso un’operazione militare e umanitaria nel Mar Mediterraneo meridionale, denominata Mare nostrum ad affrontare una situazione di crisi e il cui regime di asilo fosse sotto estrema pressione a causa di ...
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NATO
Mario Del Pero
La fine della guerra fredda e la scomparsa del 'nemico sovietico' pose la NATO (North Atlantic Treaty Organization) in una condizione contraddittoria. Da un lato essa aveva realizzato [...] NATO. Memori della lezione del Kosovo, gli Stati Uniti preferirono agire autonomamente e unilateralmente: sia nell'operazione militare che portò all'abbattimento del regime tālibān in Afghānistān sia nel processo che avrebbe portato all'intervento ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] come organi sovrani e dettero vita di concerto a una lega militare forte di un esercito di 50.000 uomini e comandato da e lacerante – con le sue migliaia di morti e con il regime semipermanente di stato d’assedio che l’accompagnò – di quella ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...