ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] tenente di fanteria meritandosi una croce di guerra al valor militare. Fu anche testimone del viaggio di Mussolini in Germania ( crescenti critiche nei confronti degli insuccessi militari del regime. Gli pesava, soprattutto, l'atteggiamento del suo ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] nel 1799, con l'avvento dei Francesi nel Regno, la Repubblica Partenopea il D. aderi al nuovo regime e fu membro della commissione militare e della commissione di legislazione. Al ritorno dei Borboni fu sottoposto al giudizio della Giunta di Stato e ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] accordo di Khallet ez-Zeitun ed in Cirenaica quello di er-Regima - con espresse riserve, convinto che solo una politica di popolazioni indigene una "politica di prestigio" fondata sulla forza militare e tale da infondere in esse la certezza di non ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] della situazione politica interna con l'instaurazione del regime del capitanato del Popolo nel quale, dietro allo va dimenticata l'origine da una famiglia di tradizione signorile-militare; a tale scelta non dovette comunque essere estraneo il fatto ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] quasi tutta la gioventù studiosa reggina.
Nel 1821, durante il regime costituzionale, il D., che si trovava a Napoli per motivi Francesco M. Musolino.
Fu condannato a morte dalla commissione militare "col terzo grado di pubblico esempio" (28 sett. ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] a trascorrere lunghi periodi a Roma. Intanto, al cambio di regime avvenuto a Firenze nel novembre 1494, la sua famiglia poté fare di cercare di dissuadere l’imperatore dal prestare aiuto militare a Pisa che, approfittando della discesa in Italia ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] a dover fronteggiare le manovre eversive e, sul piano militare, gli attacchi diretti promossi dai Veneziani, attestatisi nella Ad onta di questo apparente consenso generale, tuttavia, il nuovo regime non riuscì a pacificare la città. Non fu, infatti, ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] le contraddizioni dei vertici politici e militari del regime borbonico.
Subito dopo, Pianell chiese di entrare , Il generale S. P., Milano, 1938; T. Battaglini, Il crollo militare del Regno delle Due Sicilie, Modena 1939, ad ind.; R. Moscati, ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] del C. alla spedizione in Francia, nell'armata dei Vosgi, nell'autunno-inverno 1870-71, non solo per la sua azione militare nei fatti d'arme intorno a Digione, ma anche perché in quella occasione, a contatto con altri volontari di ogni parte d ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] da C. Guasti e consente di seguire tutte le fasi della campagna militare. Il G. si separò ben presto dall'Albizzi per portare il richiamò i Medici a Firenze, determinando così la fine del regime albizzesco e l'avvio di quello mediceo.
L'adesione del ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...