GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] che, pur non volendo il ritorno dei Medici al potere, auspicavano la restaurazione di un regime oligarchico. Tra questi ultimi, detti compagnacci, militava il G.; ciò indusse alcuni biografi del Savonarola ad attribuire al castigo divino la sua ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] provvedimento dimostrandone l'estraneità ad attività contrarie al regime. Diverso era stato evidentemente il comportamento dell'I governatore di Genova, in vista del comando di una spedizione militare contro il Regno di Napoli, il Visconti nominò a ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] , il D., affacciatosi ad una finestra in divisa militare e coccarda borbonica, non solo evitava il saccheggio della febbr. 1801.
Il D. manifestò la sua convinta adesione al regime napoleonico instaurato nel Regno nel 1806 in un Discorso ... letto in ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] delle acque e del Tribunale supremo militare, vicepresidente del Comitato per la p. 135; III, pp. 11-17; F. L. Ferrari, L'Azione cattolica e il "Regime", Firenze 1957, p. 88; R. Sgarbanti, Ritratto politico di Giovanni Grosoli, Roma 1959. pp ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] se era motivato dalla volontà di salvaguardare, insieme col suo regime, l'antica gloriosa autonomia di Pavia, fu fatale non solo su Pavia, una volta riconquistata) in cambio del suo appoggio militare. Non appena la cosa fu risaputa a Pavia, provocò ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e del S. Collegio. Non chiedeva perciò il G. un regime rappresentativo, ma solo la creazione di nuove istituzioni comunali e Altri problemi incalzavano, in primo luogo l'alleanza politico-militare tra gli Stati italiani, per la quale egli si ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] potevano vantare. I rapporti fra il L. e il cuore del regime erano già assidui sotto Piero di Cosimo de' Medici, oggetto di questa posizione semiprivata, dovette far fronte al tracollo politico-militare sofferto dalla Repubblica tra il 1478 e il 1479 ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] conferite la medaglia di bronzo e la croce di guerra al valor militare. Si congedò col grado di capitano del genio nel dicembre 1918 marzo. Dopo la promulgazione delle leggi eccezionali da parte del regime fascista, il F. si servì del suo impiego al ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] Il biennio 1798-99 fu certamente quello di maggior rilievo nella carriera militare del L. e a esso egli deve un ruolo storico. All istituzionali nei territori del Regno di Sardegna dall'antico regime all'età rivoluzionaria, Roma 1991, I, pp. 499 ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] umori e delle intenzioni del Direttorio. La debolezza militare del granducato continuava ad essere il grave limite di tutta la Toscana. Il C. si rifiutò di collaborare col regime repubblicano, instaurato dopo la fuga del granduca a Vienna, e si ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...