Generale e uomo politico spagnolo (El Ferrol 1892 - Madrid 1975). Ufficiale, si distinse in Marocco nella riconquista di Melilla (1921), poi a capo del Tercio Estranjero, guadagnandosi la nomina a generale [...] (1924). Richiamato in patria nel 1928, attese alla direzione dell'Accademia generale militare. Dal nuovo regime repubblicano fu inviato come comandante militare alle Baleari (1933). Richiamato allo scoppio della rivoluzione del 1934, dopo essere ...
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Uomo politico messicano (San Pablo Guelatao, Oaxaca, 1806 - Città di Messico 1872). Dopo tre anni di guerra civile fu eletto presidente della Repubblica (1861) e affrontò l'aggressione francese al Messico [...] Comonfort (dicembre 1857), J. non riconobbe il nuovo regime, e stabilì a Veracruz un governo provvisorio, liberale e di Miramón verso Francia e Gran Bretagna provocò l'intervento militare francese (1862) e più tardi l'instaurazione dell'impero ...
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(RSI) Denominazione assunta dal regime fascista repubblicano instaurato il 23 settembre 1943 da B. Mussolini, nella parte di territorio italiano occupato dai Tedeschi. Comprendeva le regioni del Centro-Nord [...] una crescente opposizione operaia alla RSI. Subordinata ai Tedeschi, quest’ultima svolse un’azione prevalentemente amministrativa e militare nel conflitto con l’esercito alleato e il movimento partigiano.
Il termine repubblichino – già usato da V ...
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Nella Repubblica romana, colui che teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente.
L’istituzione nacque dal diverso funzionamento del principio della [...] militiae (comando militare): mentre il primo scadeva automaticamente il 31 dicembre, il comando militare si protraeva, crisi delle istituzioni repubblicane, il punto di passaggio a un nuovo regime: Gneo Pompeo con una legge Gabinia del 67 a.C. ebbe ...
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In età omerica, il consiglio degli anziani (γέροντες) che si adunava per assistere e deliberare con il re. In età classica si conservò nelle città a regime aristocratico e meglio che altrove se ne conosce [...] ), eletti a vita per acclamazione dall’assemblea (ἀπέλλα) tra i candidati che avessero superato i limiti di età per il servizio militare (60 anni). Aveva competenza nelle questioni riguardanti i re e la successione al trono; con i re e gli efori ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Cadice 1870 - Parigi 1930); servì come ufficiale in Marocco, a Cuba e nelle Filippine. Governatore militare di Cadice (1915), Capitano generale di Valencia (1919) e Barcellona [...] la costituzione e impose la censura alla stampa; col consenso di re Alfonso XIII creò un direttorio militare e impose al paese un regime autoritario e fortemente centralista in campo amministrativo. Liquidata la ribellione del Rif (1925-26), P. de R ...
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Generale italiano (Milano 1876 - Malcesine 1955). Nella prima guerra mondiale fu capo di S. M. di corpo d'armata; fu tra i plenipotenziarî di Villa Giusti e della commissione per la delimitazione del confine [...] missione militare italiana in Albania, sottosegretario di stato per la Guerra (1936) e capo di S. M. dell'esercito; luogotenente del re in Albania (1943) e quindi ambasciatore a Berlino; processato nel 1945 per "atti rilevanti a favore del regime ...
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Norimberga, procèsso di Azione penale intentata (1945-46) da un tribunale militare internazionale (istituito da Gran Bretagna, USA, Francia e URSS) contro i dirigenti del regime nazista accusati di cospirazione [...] nella preparazione di una guerra di aggressione, crimini contro la pace, crimini di guerra e crimini contro l'umanità. La sentenza condannò a morte dodici dei ventiquattro principali imputati. V. anche ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] 112 ss. del Testo unico enti locali.
Il regime comunitario dei s. pubblici ha contribuito a valorizzare VI (1798) disciplinò la materia con l’istituzione del s. militare obbligatorio per cinque anni e l’applicazione della coscrizione a cinque classi ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] tutela della vita umana, la condizione dei lavoratori, il regime degli spazi marittimi e aerei e numerose ipotesi di le regole del volo strumentale adottato praticamente per tutto il traffico militare e civile, dati i rischi di collisione del volo a ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...