CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] fasciste attuarono a Trento la prova generale dell'occupazione politico-militare, il C. cercò di trattare con Buttafuochi, De ufficialmente destituito dall'incarico il 28 ott. 1922. Durante il regime il C., che non si iscrisse mai al partito fascista, ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] G., che era stato dispensato dal servizio militare, avrebbe desiderato arruolarsi come volontario, ma Contarini .; E. Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali, Bari 1994, ad ind.; Il regime fascista, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G. ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...]
Per quanto di intime convinzioni repubblicane, il D. accettò il regime napoleonico (dedicò anche al Bonaparte lo scritto, rimasto inedito, Alcuni cenni per un piano di militare amministrazione), considerandolo un concreto passo in avanti rispetto ai ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] in Romagna per muovere contro Firenze e il regime di Piero de' Medici.
Nel dicembre 1467 Astorgio una grossa somma "che veniva giustificata come stipendio per una condotta militare, ma che si qualificava anche come "provvisione" della repubblica ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] sulle arricate al seguito di quel L. Manara che, improvvisatosi capo militare, guidò in vari punti della città la lotta alle truppe del gen dell'interesse bancario (che non esisteva in regime privilegiato), traducendosi in un aumento del credito ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] e doppio progetto, basato sull'offensiva militare esterna e sulla leva delle permeabili istituzioni G. Cracco, Roma 1992, pp. 161-239; A. Morsoletto, Aspetti e momenti del regime ezzeliniano a Vicenza, ibid., pp. 267-322; D. Rando, I da Romano e ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] come momento centrale della sua formazione politica e d’una militanza avvenuta nell’ala ‘sociale’ del popolarismo subalpino» ( l’unica figlia, Wanda. Superata la condizione di celibe, il regime lo investì di nuove mansioni, tra le quali la nomina a ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] articoli di vario genere, spesso forbitamente inneggianti al regime e, come molti altri della sua generazione, che motivi di salute l'esperienza del fronte, prestando servizio militare nella scuola di artiglieria del castello di Moncalieri) quelli ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] durata quanto la paura di una nostra spedizione militare".
Rientrato in Italia subito dopo la dichiarazione di luoghi comuni della propaganda fascista di quegli anni. Dopo la caduta del regime il D. visse in disparte a Roma dove morì il 25 giugno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] intere città (si veda il caso di Toledo). Il nuovo regime si dimostrò tollerante e la ridistribuzione della terra creò una nuova Lunigiana; tra l’882 e il 915 la colonia militare musulmana attestata sul Garigliano organizzò incursioni in Campania e ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...