Ufficiale e uomo politico del Benin (Natitingou 1933 - Cotonou 2015). Presidente del Benin dal 1972 al 1991 e quindi dal 1996 al 2006, grazie alla nazionalizzazione di alcuni settori chiave dell'economia [...] il maggiore M. Kouandété e nell'ott. 1972, con un nuovo rivolgimento militare, assunse egli stesso la guida del paese. Dopo aver fondato (1975) il PRPB, stabilì un regime monopartitico di ispirazione marxista-leninista. Nel 1980 si convertì all'Islam ...
Leggi Tutto
Uomo politico tunisino (Susa 1936 - Gedda 2019). Primo ministro, nel 1987 successe al destituito Bū Rqība quale presidente della Repubblica, carica in cui è stato rieletto ben cinque volte. Sotto la sua [...] politica autoritaria e repressiva.
Vita e attività
Militare di professione, completò la sua formazione in una politica di caute riforme, ma ben presto il suo regime si caratterizzò in termini nettamente autoritari. Alle elezioni presidenziali ...
Leggi Tutto
L’ultima fase del regime imperiale nella realtà giuridico-politica di Roma antica, quella in cui il potere dell’imperator non incontrava più alcun limite di tipo costituzionale, essendo stata ormai ridotta [...] monarchia imperiale era scaturito, per opera di Augusto, il regime del principato (➔), dall’affermazione dell’imperatore come monarca 3° sec. d.C., dopo 50 anni di anarchia militare.
La riorganizzazione dell’impero su nuove basi fu soprattutto opera ...
Leggi Tutto
Sistema e prassi di governo caratteristici di una Repubblica presidenziale; in senso polemico, la tendenza a una gestione egemonica e autoritaria del potere da parte del presidente di una Repubblica, come [...] potere di scioglierlo ed è a capo dell’apparato burocratico e militare: espressione tipica di questa forma di governo sono gli USA.
Il modello della forma di governo semipresidenziale è il regime che fu adottato nella Francia della Quinta Repubblica ...
Leggi Tutto
Uomo politico malgascio (n. Vatomandry, Tamatave, 1936 - Antananarivo 2021). Ufficiale di marina, fu ministro degli Esteri dal 1972 al 1975 e nel 1973 stipulò con la Francia un accordo per il ritiro delle [...] Nel giugno 1975 fu nominato capo dello Stato dal Direttorio militare al potere dal 1972 e in seguito fu eletto presidente della alle sue tendenze autoritarie, avviò una liberalizzazione del regime; nel luglio 1991 rinunciò al potere esecutivo, ...
Leggi Tutto
Bitar Chacra, Sergio. – Ingegnere e uomo politico cileno (n. Santiago de Chile 1940). Laureatosi in Ingegneria civile nel 1963 presso l’Università del Cile, nel 1973 ha conseguito un master in Economia [...] dirigenti e ministri del governo Allende negli anni della dittatura militare) da cui nel 2009 il regista M. Littin ha rientrato in Cile nel 1985, è stato strenuo oppositore del regime di Pinochet e ha partecipato alla fondazione del Partido por la ...
Leggi Tutto
Uomo politico egiziano (n. Il Cairo 1941). Conclusa la formazione in Accademia, nel 1961 è entrato nell’aeronautica militare egiziana (EAF) dando inizio a una carriera in continua ascesa; è stato comandante [...] dopo poco più di un mese, in seguito allo scoppio della rivoluzione. Nonostante fosse uno degli uomini più in vista del deposto regime, nel maggio del 2012 si è candidato alle elezioni presidenziali, ottenendo il 23,7% dei voti contro il 24,8% di M ...
Leggi Tutto
(lat. Caesar) Titolo distintivo degli imperatori romani e dei loro discendenti maschili, derivato dal cognome di Gaio Giulio C. che fu trasmesso al figlio adottivo Ottaviano (poi Augusto) e ai suoi discendenti, [...] trono dal Basilèus; più tardi dà il nome a uno dei gradi più elevati della gerarchia politico-militare.
Dal nome di C. si dice cesarismo il regime politico autoritario basato sul potere di un uomo ‘forte’, in genere appoggiato dalle forze armate e ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico sudanese (n. Wad Nubawi, Omdurman, 1930). Ufficiale di carriera, membro di un'associazione di militari filonasseriani, fu per questo più volte arrestato, prima di attuare il colpo [...] del Sudan e la crescita dell'opposizione popolare al suo regime, nonostante la proclamazione dello stato d'emergenza nel 1984, portarono alla sua deposizione con un colpo di stato militare nell'apr. 1985. Costretto all'esilio in Egitto, tornò in ...
Leggi Tutto
Uomo politico dell'Uganda (Ankokoro 1924 - Johannesburg 2005). Tra i fondatori, nel 1960, dell'Uganda people's congress (UPC), primo ministro (1962-66), ministro della Difesa e degli Esteri (1963-65), [...] politiche (dic. 1980) indette dopo la caduta di Amin, fu accusato di brogli elettorali dalle opposizioni e negli anni successivi diede vita a un nuovo regime autoritario. Venne deposto da un colpo di stato militare nel 1985 e costretto all'esilio. ...
Leggi Tutto
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...