FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] implacabile malattia, era morto il giovane figlio Pier Giorgio, attivo militante del Partito popolare italiano di Sturzo. Alla fine dello stesso anno fascisti intransigenti torinesi.
Durante gli anni del regime il F. condusse una vita molto ritirata, ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] della Concentrazione, progettava di promuovere azioni violente contro il regime e cercava, a tale scopo, collegamenti con le membri del governo nato nel settembre 1930 dal colpo di Stato militare dei gen. J. F. Uriburu. Le sovvenzioni decretate nel ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] pagina suggestiva di storia della società aristocratica di antico regime. Imprigionato per qualche tempo su ordine del Consiglio generale mentre era, seguendo la tradizione familiare, al servizio militare nell'esercito spagnolo, il D., privo ormai di ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] gli era stata assegnata una medaglia di bronzo al valor militare. Riprese l'attività giornalistica, ma il 16 marzo 1916 fra l'Italia e il Vaticano, Bergamo 1929; Le cronache del regime, Milano-Verona 1936; Gli italiani all'estero e la Roma "onde ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] ferita a una gamba e la medaglia d'argento al valor militare. Fu trasportato in ospedali militari di fortuna, la Baggina di più furenti", tanto che, anche in più tarde cronache di regime, il G. sarebbe stato ricordato come "il noto quartarellista del ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] immobili, fino a quando non venne richiamato alle armi come operaio militare e congedato nel 1918), il G. vi frequentò prima le scuole , le critiche cinematografiche (non sempre gradite al regime) e le piccole storie d'ambiente familiare (spesso ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] fortificazioni (p. 130) e di grande importanza militare la direttissima Roma-Bari, di cui caldeggiava la Italia, commendatore dell'Ordine della Stella d'Italia). Con la nascita del regime fascista la sua fama parve oscurarsi, ma in ciò l'età pesò ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] con non ben chiari incarichi di carattere politico-militare; per esempio, organizzò il primo concentramento di considerata un segno tangibile di indiscussa fiducia da parte del regime e insieme un riconoscimento alla fedeltà dimostrata. Nel corso ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] sempre a Parigi, il collegio Henri IV.
Insofferente della disciplina militare, il giovane fuggì dal collegio e per questo ne fu espulso stampava Le Temps.
Nel 1831, forse deluso dal regime moderato di Luigi Filippo o più semplicemente spinto dal ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] sua conferenza Che cos'è il bolscevismo tenuta al presidio militare di Camerino nel maggio 1919 e poi iterata più volte, piano politico, oscillando tra l'adesione a un piatto conformismo di regime, che non di rado toccava i vertici della più bolsa ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...