GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] accadevano nella città a causa della scarsità della guarnigione militare posta in difesa delle fortezze.
Nel 1458, avendo non secondario. Schieratosi dalla parte savonaroliana dopo la caduta del regime mediceo nel 1494, il G. venne eletto il 4 genn ...
Leggi Tutto
GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] Sicilia, e divenne uno dei pretesti per il rovesciamento del regime del capitano, costretto all'esilio in Francia.
Anche questa volta rendeva desiderabile l'esercizio di un diretto controllo politico-militare.
Di lì a pochi anni, il trionfo della ...
Leggi Tutto
PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] armate. Al rientro fu premiato con vari riconoscimenti al valore militare e nel giugno 1922 sposò Luisa Sebes, con la quale , Giulio Cesare Ferrari e altri psicologi si schierò con il regime per la «più grande fra le battaglie impegnate fino ad ...
Leggi Tutto
BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] il suo sforzo teso a "serrare le file" tra gli oppositori del regime.
Nel febbraio 1925 uscì a Milano l'opuscolo Casi d'Italia, centrale di liberazione nazionale e del più ristretto comitato militare, con Luigi Longo e Sandro Pertini.
Oltre a ...
Leggi Tutto
D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] quindi l'arrivo delle truppe garibaldine e la fine del regime borbonico. Costituito il Regno d'Italia, egli mostrò un . Scampato fortunosamente alla giustizia sommaria del tribunale militare, grazie ad un'eccezione di incompetenza giurisdizionale ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] il figlio Ruggero si distingueva in campo politico e militare, il G. mantenne comunque il proprio prestigio fino e il Casentino, ibid., pp. 370, 373; M. Tarassi, Il regime guelfo, in Ghibellini, guelfi e popolo grasso. I detentori del potere politico ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] a evitare al tempio la definitiva trasformazione in un magazzino militare a tre piani, ottenendone anzi la restituzione all'arcivescovo e politica sociale dello Stato e all'esperimento ardito del regime di libertà inaugurato dall'on. Giolitti"; il C. ...
Leggi Tutto
PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] fondamentale dei quadri dello Stato e del regime, come della rivoluzione e del liberalismo, proveniva dalla borghesia delle province. Pica iniziò l’apprendistato del militante liberale semiclandestino, finendo sorvegliato dalla polizia e arrestato ...
Leggi Tutto
POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] bastone e lo scettro, simboli di regalità, spia evidente di un regime ducale che si voleva meno accentrato e più condiviso.
Sin dall diede perciò il suo gradimento alla formale richiesta di aiuto militare da parte di Manuele I Comneno, che ratificò la ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] ruolo importante; pertanto dal 1480 alla fine del regime mediceo, avvenuta nel novembre 1494, si annoverano soltanto di castighi divini e indurlo a desistere dalla sua occupazione militare. Sembra che tale ambasceria non sortisse alcun effetto, tanto ...
Leggi Tutto
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...