MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] 'esercito nel caso di eventuali iniziative contro il regime. Partecipò a riunioni clandestine dei partiti antifascisti e che ha fatto del socialismo una realtà temuta, una "potenza militare che incute rispetto". Di fatto, dopo l'originaria adesione al ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] affermò una stretta identità di vedute e di interessi tra il regime mediceo di Firenze e quello sforzesco di Milano, ambedue privi , che aveva competenza in campo di politica estera e militare e doveva garantire al partito mediceo il pieno controllo " ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] furono mitigate soltanto nel gennaio 1264.
Una nuova missione militare in Sicilia fu affidata al L. nel maggio 1260. ma soprattutto ricorrendo a espropri a danno degli oppositori del regime: si impossessò del casale Cristo, posto nella piana di ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] anche la sua prima ferita da arma da fuoco alla gamba nel corso dell’assedio di Sarteano. La sortita militare e il cambio di regime a Siena non ebbero successo e il Piccinino si ritirò con le truppe a Castiglione della Pescaia, terra controllata ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] dal che prese corpo, fra il G. e il regime, un rapporto configurabile non tanto come uno scontro frontale, i fanatismi ai quali può accadere che si inducano i cosiddetti cattolici militanti": in questa chiave - e anche in un evidente confronto tra i ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] pubblica amministrazione, che sino alla caduta del regime fascista avrebbe rappresentato la sede di pubblicazione dell'anno successivo, soppresso l'Ufficio, il ministro dell'Assistenza militare e Pensioni di guerra, Gilardini, lo nominò suo capo di ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] per stringere saldi rapporti con la nuova amministrazione militare sarda, poi italiana, cui dal 1860 al Levati, La nobiltà del lavoro. Negozianti e banchieri a Milano tra Ancien Régime e Restaurazione, Milano 1997, p. 183; C. Lussana, Un'esperienza ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] sul Monte Santo ed ottenne la medaglia d'argento al valore militare (15 sett. 1917) per il suo comportamento nella battaglia salute. Al processo di Verona contro i "traditori" del regime fu quindi contumace ed evitò l'esecuzione della condanna a morte ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] altre cronache, il fatto che alcuni anni dopo (1302), in pieno regime di Corso Donati, il L. fu di nuovo proposto come podestà e fanti al seguito. L'insistenza sul carattere militare che doveva assumere la sua podesteria desta particolare interesse ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] : capitano medico, dapprima prestò servizio nell'ospedale militare principale di Torino e in un ospedale da campo a lasciare l'Italia in seguito alle leggi razziali emanate dal regime fascista, nel 1938 il L. riparò in Argentina, sostituito nell ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...