FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] illustrano le impronte rimaste ad attestare, nell'architettura militare o nella scultura, il succedersi delle presenze dei il capo del governo e di consenso per la politica del regime. Con il novembre 1930 la sua stessa firma cominciò a comparire ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] , tra i valori della nazione e le sorti del regime.
Anche negli anni precedenti il D. aveva in realtà in contatto, subito dopo la liberazione di Roma, con il governo militare alleato, che lo nominò nel luglio commissario al teatro dell'Opera di ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] non si interessò direttamente, assuefacendosi senza travagli al regime mediceo. Invano si ricercherebbero nella sua opera echi fiorentino sono più pretenziose e il tema dell'astuzia militare, che serpeggia nel fosco dramma spirituale, induce al ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] nostri, Cuneo 1898, pp. 160-170; A. Segre, L'opera politico militare di Andrea Provana di Leynì nello Stato sabaudo dal 1553 al 1559, in Atti , Cuneo in età moderna. Città e Stato nel Piemonte d'antico regime, Milano 2002, pp. 36-38, 73, 87; P. Cozzo ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] duca di Laviefuille.
La sua fulminea carriera militare si macchiò di un arresto «sofferto per più e proprietà privata. L’opera di G. P. al tramonto dell’antico regime, in Istituzioni e società nel Mezzogiorno tra età moderna e contemporanea, a cura ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] del G. col fascismo furono, dopo la caduta del regime, all'origine dei provvedimenti disciplinari presi nei suoi confronti da tradizione familiare in cui agivano la componente patriottico-militare del padre ufficiale e quella liberal-nazionalistica di ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] l'opportunità della difesa, nelle campagne, del regime di mezzadria, effettuando diversi giri propagandistici in G. - che nel periodo del suo segretariato diresse il settimanale Militia. Rivista delle camicie nere - approdò alla segreteria al termine ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] prima, nel 1413, e la prima testimonianza certa della sua attività militare si trova in fonti milanesi. Nel 1417-1419, infatti, egli lealtà alla Repubblica ambrosiana e persino abborò al nuovo regime i 18.000 ducati di arretrato che gli erano dovuti ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] di un vescovo liberale, G.M. Mucedola, noto oppositore del regime borbonico, maturò nel L. una crisi religiosa che si connotò di funzioni statuali (ordine pubblico, giustizia, forza militare) senza doversi assoggettare ai voleri delle potenze ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] con energia a ristabilire la quiete".
Uno dei primi atti del regime instaurato dai ciompi il 22 luglio fu la condanna al confino per rapporti diplomatici con Siena, in vista di un'offensiva militare. Dopo sei mesi di dibattiti inconcludenti si decise ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...