Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] storia come pensiero e come azione.
Dopo la caduta del regime e l’armistizio del settembre 1943, Croce s’impegnò intensamente p. 258); fu questa classe che spronò alle riforme, che si fece militante, con gran tributo di sangue, tra il 1798 e il 1815, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] in eredità da Salandra, quello dei rapporti con il comando militare e dell'autonomia di cui godeva il capo di Stato con sincera convinzione al fascismo, il B. mantiene nel nuovo regime una posizione ufficiale. Riceve nella Pasqua del '24 la tessera ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] greco e attaccato con virulenza da R. Farinacci su Regime Fascista, non ottenne soddisfazione, si dimise (4 dic. il conte Acquarone, fecero sì che, quando si dovette cercare un militare da porre a capo del nuovo governo, la scelta cadesse su di ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] sul Carso e due croci di guerra al valore militare sul Piave. Nel maggio 1918 si sposò con Luisa la realtà" (20 gennaio), a quelli di Gentile, secondo il quale il regime non era "abbastanza arioso" (16 febbraio), di Bocchini, "stanco, esasperato, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] alla sua posizione personale, ma anche alla politica estera, militare e africana del nuovo gabinetto. Confidava allora nel suo di città come Messina, che mal tolleravano il regime uniforme imposto a tutte le province e sollecitavano provvedimenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] mi inviano da tutte le terre, famosi per l’eloquio, l’ingegno e l’arte militare» (F. Petrarca, Epystole, in Id., Poëmata minora quae exstant omnia, a cura Cola di Rienzo aveva posto fine al regime baronale.
Impegnato in una riepilogazione della ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] umanità che gremisce una Roma che il pugno di ferro del regime tenta di ridurre a un fittizio ordine di facciata. Costui -130; D. Carmosino, Tra estetica ed etica: C.E. G. critico militante, in Italianistica, XXVI (1997), pp. 279-302; W. Pedulla, C.E ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] sin dal primo momento considerato la possibilità di un intervento militare in caso di assoluta necessità, e che allo scopo aveva quello di eliminare Mu'ammar Gheddafi o di rovesciarne il regime. A questa azione si giunse dopo gli attentati su un ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] avvio la sua carriera politica vera e propria all'interno del regime fascista, con la nomina a capo ufficio stampa di Mussolini nuovi colloqui con i dirigenti tedeschi di aggiornamento sulla situazione militare. Il 10 nov. 1942 prese parte a Monaco al ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e delle Due Sicilie, oltre che "l'appoggio morale" delle altre potenze. Mentre l'azione militare austriaca e, soprattutto, francese, metteva fine al regime repubblicano, la conferenza di Gaeta (30 marzo 1849-22 marzo 1850), ch'egli presiedette in ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...