GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] patriottici", che si dimostrava ora "apertamente favorevole al Regime" e che aveva "dato prova non dubbia di ai compagni" un saggio sul Capitalismo di Stato e imperialismo fascista (questo il titolo con cui venne pubblicato a Milano soltanto ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] storico sia economico. L'anno dopo entrò in collisione con le autorità fasciste di Modena: lo scontro fu violento e il C. ne uscì resto infondate, di aver accumulato ingenti profitti di regime, utilizzò le sue ultime forze per dirnostrare come ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] 1929] e Opinioni dal confino, può esservi, in regime di partito unico di Stato, libertà sindacale e politica Roma, sostenne la difesa di Amleto Poveromo, componente della banda fascista che aveva assassinato G. Matteotti: in quella sede riprese le ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] testa di una giunta composta da conservatori, fascisti, cattolici e anticlericali, che comunque dimostrò una piena indipendenza dal regime: quando, nel 1926, la Federazione provinciale fascista rimproverò alla giunta la mancata adesione al partito ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] Milano 1961, ad nomen; G. Bianchi, 25 luglio: crollo di un regime, Milano 1963, pp. 298 s., 478; R. Marmiroli, Storia amara del il rivoluzionario, Torino 1965, ad Indicem; Id., Mussolini il fascista, I, Torino 1966, ad Indicem; F. Margiotta Broglio, ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] .
La sua nomina era dovuta a una precisa scelta del regime che, nel periodo critico seguito all'assassinio di G. Matteotti volendo "fare della Milizia volontaria un'organizzazione sempre più fascista […] una Milizia di Partito, perché altro non può ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] . 1966, pp. 191, 557; II, L'organizzazione dello Stato fascista (1925-1929), ibid. 1968, pp. 94, 280, 286, 340; Id., Mussolini l'alleato, I, L'Italia in guerra (1940-1943), 2, Crisi e agonia del regime, ibid. 1990, pp. 922, 934, 936, 951; P. Spriano ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] notevole. Con il rapido affievolirsi della vita democratica e l'instaurarsi del regime, il F. si ritirò a vita privata, sempre rifiutando di iscriversi al Partito nazionale fascista, scelta che gli bloccò la carriera di funzionario alla Camera.
Dopo ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] del partito gli valse, pochi mesi prima del crollo del regime (6 febbr. 1943), la nomina a senatore con giuramento 12-13 marzo 1924; I nostri candidati: A. B., in La Riscossa fascista (Salerno), 27 marzo 1924; A. B., in Corriere italiano, 28 marzo ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] , a causa delle sue non nascoste simpatie nei confronti del movimento fascista e di Mussolini. Con una lettera del 10 ag. 1922, attività svolta in circa due anni, esaltò l'opera dei regime e in particolare l'avvento dello Stato corporativo.
Lasciò la ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...