PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] eterodosse furono attaccate dapprima da Roberto Farinacci (Contro il meretricio politico e L’Italia chi la salverà, in Regimefascista, rispettivamente 1° e 2 dicembre 1944) e, quindi, con una corrispondenza non firmata, da Mussolini stesso che ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] al 1929, Roma-Bari 1974, ad ind.; P. Murialdi, La stampa quotidiana del regimefascista, in N. Tranfaglia - P. Murialdi - M. Legnani, La stampa italiana nell'età fascista, Roma-Bari 1980, ad ind.; G. Melis, L'organizzazione della gestione: l'INPS ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] superiori come R. Graziani, forgiando il proprio profilo di rigido ufficiale coloniale e acquisendo importanti benemerenze presso il regimefascista. Circa dieci anni dopo il suo allontanamento dal Carso e all'epoca delle leggi fascistissime (1925-26 ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] si impegnò per incoraggiare la ripresa dell'attività da parte di coloro che avevano lavorato nelle organizzazioni sindacali durante il regimefascista. Fu infatti tra i promotori del Movimento sindacalista (Mo. Si.), raggruppamento di sindacalisti ex ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] il suo "testamento spirituale e politico" (pubblicato ne Il Corriere di Sicilia nell'agosto 1943), in cui condannava apertamente il regimefascista e giustificava la sua mancata attiva opposizione a esso.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] , p. 53; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario (1883-1920), Torino 1965, p. 125; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, Roma 1967, I, p. 506; II, p. 181; Il Becco giallo. Dinamico di opinione pubblica (1924-1931), a cura di O ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] nel caso di un'occupazione italiana della Francia.
La vicenda personale dei C. si intrecciò con la rovina del regimefascista: dopo il 25 luglio fu condotto a Milano, dove svolse per qualchetempo le sue funzioni nel governo di Salò, chiedendo ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] , partito e Stato a Verona (1928-1943), in Venetica, XXV (2011), 23, pp. 93-122; C. Saonara, Una città nel regimefascista: Padova 1922-1943, Venezia 2011, ad ind.; F. Scarano, Tra Mussolini e Hitler: le opzioni dei sudtirolesi nella politica estera ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1965, p. 571; E. Ragionieri, Il partito fascista. Appunti per una ricerca, in La Toscana nel regimefascista, Firenze 1971, pp. 62 s.; R. Cantagalli, La prima scissione del fascio fiorentino, ibid ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] della C.I.L. di fronte alla progettata egemonia fascista del mondo del lavoro.
Lo statuto della Federazione fissava in seguite col regime. Un bilancio che non faceva nessuna superflua concessione alla "provvidenzialità" del regimefascista e che ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...