GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] di politica generale, interna ed internazionale, del regime più che la politicizzazione dell'esercito" ( - A. Sema, Marte in orbace. Guerra, esercito e milizia nella concezione fascista della nazione, Ancona 1988, pp. 147-168; L.E. Longo, Francesco ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] quale versava l’Italia tra la fine del 1942 e la primavera-estate del 1943, né la crisi inarrestabile del regime: come altri fascisti, sempre meno del resto, ma comunque presenti, ritenne che si dovesse continuare la guerra a fianco della Germania e ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] necessità di conservare l'unità della classe dirigente fascista, sia per la natura culturale e la . Falco, Milano 1962, pp. 457-96; G. Bianchi,Venticinque luglio: crollo di un regime, Milano 1963, pp. 444, 585, 615, 642, 653, 864; R. Zangrandi, ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] detenzione alla Santé, mentre la stampa del regime montava una violenta campagna diffamatoria contro i fuorusciti 162; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Ind.;L. Chibbaro, Storia del giornalismo in Sicilia ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] , comunque, il nome del G. era un punto di riferimento per i fascisti più oltranzisti, insieme con quelli del duca d'Aosta, di Caviglia e di di aver favorito la nascita e l'assestamento di un regime che lo metteva ora da parte pur coprendolo di allori ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] materiali. Prese parte alla battaglia contro l’appropriazione fascista dell’Associazione nazionale combattenti e aderì fin dalle origini silenziosa, ma senza condiscendenze o compromissioni con il regime. La morte di Amendola e di Gobetti, entrambi ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] italiana seguiva nuove direttive a seguito del cambio di regime. Egli riusciva tuttavia a placare le tensioni, che , a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Ind.; G. P. Carocci, La Polit. estera dell'Italia fascista (1925-1928), Bari 1969, pp. 232, 376. ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] realizzarle. Va aggiunto che egli non trasse alcun vantaggio dal nuovo regime.
Il L. morì a Roma il 22 febbr. 1933, dopo ". Lettere ad Olga e L. L.: dalla Roma bizantina all'Italia fascista (1881-1933), Milano 1999; Id., Carducci, L. ed il giornalismo ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] questo quotidianamente, accrescendo il suo prestigio nell'ambito del regime, tanto da venire considerato, fino all'ascesa di G. Ciano, il "viceduce". Ciò accrebbe i suoi contrasti con i dirigenti fascisti.
Si ha notizia di vivaci dispute sorte tra il ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] il varo della legge che istituiva il monopolio sindacale fascista, vide addirittura sconfessato dalla stessa Azione cattolica il avrebbe dovuto battersi per l'avvento di "un regime schiettamente democratico e rinnovatore nel campo sociale e politico ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...