BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] del processo contro gli amministratori della Banca davanti all'Alta Corte di giustizia, celebratosi in un clima di favore da parte del regimefascista verso gli imputati e conclusosi nel 1926 con una generale assoluzione.
Particolarmente inviso ai ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] dei fratelli Rosselli.
Del B. magistrato vanno ricordati, di. questo periodo, due volumetti: La crisi della giustizia nel regimefascista, Roma 1944, e In Assise. Ricordi di vita giudiziaria sarda, ibid. 1945.Membro della Consulta nazionale per il ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] -1636), e la monografia su Nizza nell'età moderna (in Nizza nella storia, Milano 1943, pp. 151-333).
Caduto il regimefascista, il C. assunse la direzione del quotidiano genovese Il Secolo XIX nuovo, poi soppresso dal governo della Repubblica sociale ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] di un colpo di mano nella Repubblica di San Marino, per dimostrare l'esistenza in Italia di forze contrarie al regimefascista.
Questo piano, che doveva concretamente essere messo in atto nei primi di giugno del 1933, consisteva nel far convergere ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] , III (1936), n. 3 (estr.); F. Gabrieli, Gli ultimi Caetani, in NuovaAntologia, maggio 1969, pp. 48-57; G. Migone, Il regimefascista e le comunità italo americane: la missione di G. C. (1922-25), in Problemi di storia nei rapporti tra Italia e Stati ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] doveva essere la premessa di un'opera monumentale sulla Restaurazione.
Un qualche interesse, come esempio di politica, culturale del regimefascista, ha la pubblicistica scolastica e l'opera di divulgazione a fini didattici a cui, in questi anni, il ...
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DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] punti il codice Rocco, eliminandone gli istituti e le disposizioni che s'ispiravano alle concezioni autoritarie del regimefascista e rendendolo più aderente ai principi democratici fissati nella costituzione della Repubblica.
Al D. si deve inoltre ...
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BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] via via i suoi risentimenti contro lo stato di cose creatosi con l'unità ed aveva guardato con interesse al regimefascista, compì un gesto che volle significare anche un atto di formale adesione e riconoscimento della realtà italiana: modificò gli ...
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BATTISTI, Luigi
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 7 apr. 1901, da Giuseppe Cesare e da Ernesta Bittanti. Dopo la morte del padre, nel 1917 si arruolò volontario negli Alpini, e nel 1919 partecipò, al [...] 1921 fu tra gli aderenti al partito repubblicano, schierandosi tra gli oppositori del regimefascista. Nell'ondata emigratoria seguita al rafforzarsi del regime, fece da guida a parecchi antifascisti che passavano clandestinamente la frontiera, tra i ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] capitalismo agrario e industriale favorivano lo sviluppo del movimento fascista, fondato da B. Mussolini il 23 marzo 1919 1925 la crisi Matteotti si chiuse con il rafforzamento del regime.
Il maggior impegno del G. fu quindi quello di sconfiggere ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...