GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] tutti i fili della società, trovandosi però, in questo modo, a scavalcare spesso, o addirittura collidere, con il regimefascista.
In questo periodo ricoprì vari altri incarichi fra cui quello di direttore generale della Pia Opera di S. Dorotea per ...
Leggi Tutto
PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] , contraddistinse d’altronde il suo atteggiamento politico e culturale anche nei decenni successivi, prima e durante il regimefascista.
Dal punto di vista scientifico e accademico, gli anni del primo dopoguerra costituirono invece per Picotti, in ...
Leggi Tutto
POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] , Roma 1975, ad ind.; M. Missori, Gerarchie e statuti del P.N.F.…, Roma 1986, ad vocem; P. Murialdi, La stampa del regimefascista, Roma 1986, ad ind.; R. De Felice, Mussolini l’alleato. 1940-1945, I, L’Italia in guerra. 1940-1943, Torino 1990, II ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] d'assise di Bruxelles. Il dibattimento si protrasse per tre giorni e si trasformò in una requisitoria contro il regimefascista.
Il D. era difeso da prestigiose figure del mondo democratico belga, tra le quali il leader socialdemocratico Paul Henri ...
Leggi Tutto
PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] eterodosse furono attaccate dapprima da Roberto Farinacci (Contro il meretricio politico e L’Italia chi la salverà, in Regimefascista, rispettivamente 1° e 2 dicembre 1944) e, quindi, con una corrispondenza non firmata, da Mussolini stesso che ...
Leggi Tutto
LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] al 1929, Roma-Bari 1974, ad ind.; P. Murialdi, La stampa quotidiana del regimefascista, in N. Tranfaglia - P. Murialdi - M. Legnani, La stampa italiana nell'età fascista, Roma-Bari 1980, ad ind.; G. Melis, L'organizzazione della gestione: l'INPS ...
Leggi Tutto
MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] superiori come R. Graziani, forgiando il proprio profilo di rigido ufficiale coloniale e acquisendo importanti benemerenze presso il regimefascista. Circa dieci anni dopo il suo allontanamento dal Carso e all'epoca delle leggi fascistissime (1925-26 ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] si impegnò per incoraggiare la ripresa dell'attività da parte di coloro che avevano lavorato nelle organizzazioni sindacali durante il regimefascista. Fu infatti tra i promotori del Movimento sindacalista (Mo. Si.), raggruppamento di sindacalisti ex ...
Leggi Tutto
MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] il suo "testamento spirituale e politico" (pubblicato ne Il Corriere di Sicilia nell'agosto 1943), in cui condannava apertamente il regimefascista e giustificava la sua mancata attiva opposizione a esso.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] , p. 53; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario (1883-1920), Torino 1965, p. 125; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, Roma 1967, I, p. 506; II, p. 181; Il Becco giallo. Dinamico di opinione pubblica (1924-1931), a cura di O ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...