AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] accomunò in una stessa avversione le istanze rivoluzionarie socialiste e il sovversivismo fascista, che considerava come nemici identici dello stato liberale e del regime parlamentare. Ma poiché, dopo l'occupaziòne delle fabbriche, la pressione del ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] degli Industriali Italiani, Biella 1928. Si veda inoltre L'Industria e il Regime, nel Corriere della Sera del 27 febbr. 1929, e Lo sviluppo industriale dell'Italia fascista, in Lo Stato mussoliniano e le realizzaz. del fascismo nella nazione, num ...
Leggi Tutto
CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] a mettersi in salvo, ufficialmente destituito dall'incarico il 28 ott. 1922. Durante il regime il C., che non si iscrisse mai al partito fascista, rimase sempre più ai margini della vita politica; comunque si pronunciò contro la politica scolastica ...
Leggi Tutto
PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] nuovo impero, Milano 1938.
Si iscrisse al Partito nazionale fascista il 21 maggio 1932. Ma la sua piena adesione aveva 1925-29).
Era ormai, quella di Pais, una storiografia di regime. Anche le assidue esperienze d’insegnamento in vari paesi d’Europa, ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Partito nazionale fascista nel 1932. Nominato membro del Consiglio direttivo dell’Istituto provinciale fascista di cultura e l’unica figlia, Wanda. Superata la condizione di celibe, il regime lo investì di nuove mansioni, tra le quali la nomina a ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] in economia, accelerando lo sgretolamento del regime tradizionale di conduzione mezzadrile e di 7 e l'8 agosto. Verso la mezzanotte la federazione era assalita dai fascisti; dopo un simulacro di difesa, le guardie regie aprivano il portone. Il ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] si organizza e lotta contro la politica antioperaia dei regime. E sui problemi sindacali tornerà spesso su Il Bò febbr. 1945, a Milano, la raffica di mitraglia di una pattuglia fascista lo uccise. Il 24 apr. 1946 fu insignito della medaglia d'oro ...
Leggi Tutto
CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] all'autorità austriaca. Nel giugno 1911 denunciò il regime di monopolio delle assicurazioni sulla vita. Fu tra Milano 1956, p. 100; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 234, 307, 360, 566, 650; R. Mori, La ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] degli insegnanti, escludendo anche dai colloqui ministeriali le organizzazioni magistrali non fasciste (e in pratica conglobando il corpo docente nelle organizzazioni di regime), integrò altresì l'universo dei discenti nell'Opera nazionale Balilla ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] Ganci, p. 271).
Di fronte alla progressiva crisi dei regime era sembrato a questi gruppi che fosse giunto il momento di , pp. 86-90, 157, 160, 235; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966, ad Indicem; S. ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...