GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] aver ricevuto stampa "sovversiva". Dopo sei mesi nel carcere di Messina, il G. - rifiutatosi di fare "atto di sottomissione" al regimefascista - fu inviato al confino a Lipari. Solo il 28 febbr. 1930, per un provvedimento a favore dei confinati più ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] italiana, ma nel febbraio 1926 fu privato della carica e del passaporto per il rifiuto di adesione al regimefascista. Superò le. difficoltà economiche, ottenendo incarichi d'insegriamento di letteratura italiana nel collegio "Calvino" di Ginevra e ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] messo da parte. Il G. visse ancora vent'anni: politicamente sembra non avesse grandi entusiasmi verso il regimefascista, che pure intendeva esaltare esercito e patria: si racconta l'aneddoto secondo cui cancellò dalla copia personale dell ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] ., L'esercito ital. tra la 1a e la 2a guerra mond., Roma 1954, e G. Rochat, Il ruolo delle forze armate nel regimefascista, in Riv. di storia contemp., I (1972), 2, pp. 188-199 (con ulteriore bibliogr.). Per un quadro della storiografia ital. sulla ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] hitleriana a un Mussolini riluttante e «filosemita». Ma l’immagine, che ha avuto ampio corso in Italia, di un regimefascista che adotta le leggi antiebraiche su imposizione tedesca, e che per di più le applica solo blandamente, non soltanto è ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] monarchia sabauda, nel 1944 il M. scrisse il pamphlet intitolato Monarchia e fascismo (Milano), in cui attaccava sia il regimefascista sia una eventuale opzione repubblicana.
L'attività scientifica del M. dette luogo a più di cento pubblicazioni che ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] David Prato alla carica di rabbino capo della comunità ebraica di Alessandria d'Egitto, segnalano la particolare attenzione che il regimefascista riservò all'attività del sionismo. In quel contesto il L. si mosse da protagonista, tra l'altro tenendo ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, Roma-Bari 1980, ad ind.; P. Murialdi, La stampa quotidiana del regimefascista, in La stampa italiana nell'età fascista, ibid. 1980, ad ind.; F. Gaeta, Il nazionalismo italiano, Roma-Bari 1981, ad ind.; V ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] , l'antifascismo e la Resistenza, Bari 1980, ad indicem; M. Brigaglia, M. G., dalla cattedra universitaria alla battaglia contro il regimefascista, in L'Unione sarda, 25 apr. 1989; P. Amat di San Filippo, M. G., in Atti del III Convegno nazionale ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] il 12 dic. 1933 e segnò l'avvio di una fase di impegno politico del M. in appoggio al regimefascista, che ebbe riflessi sulla sua attività pubblicistica, orientata all'obiettivo di promuovere la convergenza fra cattolici e fascismo.
Inizialmente ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...