Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] quel clerico-fascismo che avrebbe affiancato il Partito nazionale fascista lungo tutto il ventennio.
La fine dell’unità del Contro ogni intolleranza di razza e di religione, il regime democratico serberà il più riguardoso rispetto per la libertà delle ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] ruolo strategico sempre maggiore in quanto terminale ultimo per fondare le basi dell’edificio totalitario del regime e della costruzione dell’uomo nuovo fascista. Nel 1929, Pio XI dedicò all’educazione cristiana dei giovani l’enciclica Divini illius ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] la cui lettura ha segnato momenti importanti dell’Italia fascista e di quella repubblicana8.
Ma come si applicò Vescovi e diocesi d’Italia dall’età post-tridentina alla caduta dell’antico regime, in Clero e società nell’Italia moderna, a cura di M. ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] , appena approvata, la legge fu bloccata dall’introduzione del regime podestarile nei Comuni. In proposito si è giustamente parlato di di una vita, la radio contatto con il mondo fascista anche nel chiuso della propria casa, il cinema esaltazione ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] diritto di Dio e dell’uomo»; così negli anni del regime si era considerata cattolica «una scuola che aveva Gentile per filosofo intendeva qualificarsi come continuazione del periodico clerico-fascista di Egilberto Martire «Illustrazione vaticana»; ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] seguire i giovani delle loro parrocchie; i secondi erano spesso coinvolti nella propaganda del regime annunciando l’imminente vittoria e il trionfo dei valori fascisti. Da notare che fra questi vi era una prevalenza di religiosi, minori francescani ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Patti Lateranensi contratti tra la Santa Sede e il governo fascista. Tali accordi – com’è noto – ridefinivano i ’opposizione alla libertà di stampa e una generale difesa del regime assoluto: princìpi diffusi nei numerosi collegi.
In questo clima ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] democratico nell’Urbe. Certo aveva già fatto questa esperienza durante il regime liberale, prima del fascismo, ma non in modo così intenso. errore la legge Scelba contro la ricostituzione del partito fascista, perché appare una minaccia al Msi. Si ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] la strada a una progressiva ‘bonifica’ della legislazione fascista, passata indenne attraverso la guerra e la caduta del modo necessariamente diverso rispetto al passato nell’attuale regime di cristianità profana11.
Il dibattito conciliare
Il ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] popolo ebraico e movimento ecumenico.
I sinodi radunatisi durante il ventennio fascista si caratterizzarono per una politica di compromesso e adeguamento al regime nelle decisioni finali e negli atti pubblici; ostentarono pubblicamente fiducia nelle ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...