BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] suoi quadri, estranea a tutti i rimbombi eroici del regime e della tradizione. Dipinse le periferie milanesi, i il premio Fornara e nel 1943 il premio del Partito naz. fascista. Dopo essere stato invitato alla Mostra d'arte italiana a Budapest ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] della patria con il regime. Aspirava a migliorare la propria condizione familiare operaia, ma dovette interrompere gli studi alla rifiutò l'invito di alcuni commilitoni ad aderire alla neo-fascista "X Mas", mentre, attraverso coetanei e amici d' ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] moti di piazza e azioni militari organizzate dai gerarchi fascisti rimasti in libertà. Gli eventi, però, non tedesca, Roma 1946, pp. 3240; G. Bianchi, 25 luglio crollo di un regime, Milano 1963, pp.661-704; F.W. Deakin, Storia della repubblica di Salò ...
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FATTORELLO, Francesco
Franco D'Intino
Nacque a Pordenone il 22 febbr. 1902 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e Maria Coromer. Laureatosi in giurisprudenza, indirizzò [...] ("il principale organo di autocoscienza del giornalista del regime", Isnenghi, p. 585), il F. manifestò 3 ott. 1985.
Bibl.: M. Isnenghi, Storia e autocoscienza del giornalismo fascista, in Problemi dell'informazione, IV (1979), 4, pp. 581, 585 ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] 1932 si recò anche a Roma per ritrarre dal vero le fasi più salienti delle opere del regime alla vigilia della celebrazione dell'anno X dell'era fascista.
In una personale, nell'ambito della mostra "I lavori di Roma dell'anno X", alla galleria dei ...
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GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] avanzata da C. Di Marzio, segretario della Confederazione fascista dei professionisti e degli artisti, in una nota inviata De Sanctis che, nel 1931, aveva rifiutato di giurare fedeltà al regime, e lo stesso Gentile.
Nel frattempo, sin dal 1925, il G ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] la fase processuale, gli imputati vennero amnistiati e poterono tornare a Conversano accolti dai fascisti in modo trionfale. All'indomani della caduta del regime il procedimento penale venne riaperto e, dopo alterne vicende, si chiuse il 31 luglio ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] L. Salvátorelli e G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo fascista, Torino 1957, pp. 610-612, 630, 643, passim, e morte di Filippo Turati, Roma 1956, pp. 262 s., 415-419, passim; E. Rossi, Una spia del regime, Milano 1957, pp. 251 s., 262 s., passim. ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] sindacali e corporativi che, nell'organizzazione degli studi universitari voluta dal regime, doveva essere un centro di formazione dei quadri dirigenti dell'industria e del sindacato fascista.
Nella scuola il D. insegnò dottrina e politica sindacale ...
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FIGOLI DES GENEYS, Eugenio
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 1ºluglio 1845, unico figlio maschio di Carlo Figoli e Carlotta Moro. La famiglia paterna, pur non potendo vantare origini nobiliari, [...] tra i banchi dell'estrema Destra.
Nel corso del ventennio fascista, in virtù della sua posizione sociale e politica, venne spesso a trovarsi in rapporto personale con numerosi esponenti del regime a livello locale e nazionale. Ciò non gli impedì ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...