GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] p. 3; Atti teppistici compiuti da pseudo fascisti, 18 febbr. 1922, p. 2; I fascisti e il caroviveri. Le solite calunnie, 13 738; E. Mana, Dalla crisi del dopoguerra alla stabilizzazione del regime, in Storia di Torino, VIII, Dalla grande guerra alla ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] dal partito. Seguirono un prolungato blocco degli organismi statutari del Partito nazionale fascista ed un'ulteriore serie di espulsioni a carico dei "filosiani".
Emarginato dal regime, il F. si avvicinò agli ambienti antifascisti. Il 19 nov. 1926 ...
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CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] della stessa disciplina. Nel 1925 aveva aderito al partito fascista; la sua vita pubblica fu limitata per allora all' nell'Assemblea costituente il ruolo di oppositore di principio al regime repubblicano, e lo svolse con alto senso di responsabilità ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] amministrative. Fautore della fusione dei nazionalisti col partito fascista, proclamata ufficialmente ai primi di marzo del C. fu uno dei sostenitori della funzione moderatrice del regime, in aperta polemica con gli elementi "rivoluzionari". Sempre ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] non aver dato luogo a speciali interventi politici", la vigilanza del regime, compì un viaggio in America. Morì a Milano il 27 contadino,Roma 1964, pp. 262-269; R. De Felice,Mussolini il fascista. La conquista del potere (1921-25), Torino 1966, p. 545 ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] avvenuta saldatura tra l'Agraria bolognese e il movimento fascista, che si era assunto il compito di agire per trascorrere il rimanente periodo di pena. La persecuzione del regime nei suoi confronti giunse anche a riesumare episodi trascorsi da tempo ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] continente avvennero nel 1924, nel 1930, nel 1931, come propagandista fascista. Infatti, già dopo la marcia su Roma le sue simpatie per 1929 venne nominato senatore del Regno. La sua fedeltà al regime è provata dal fatto che la polizia "cancellò" la ...
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GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] 636; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista, 1925-1929, Torino 1968, p. 47 353, 356, 362 s.; F. Grassi Orsini, Diplomazia e regime, in Amministrazione centrale e diplomazia italiana (1919-1943). Fonti e ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] Alma Bucci. Divenuto nel 1929 segretario regionale del Sindacato fascista di belle arti della Sardegna, l'anno seguente prese (E42. L'Esposizione universale di Roma. Utopia e scenario di regime [catal. della mostra di Roma], Venezia 1987, p. 466). ...
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CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] l'esercizio di teatri e pubblici spettacoli.
Accostatosi al movimento fascista, il C. fu largo di aiuti finanziari alla vigilia della al laticlavio alla terza "infornata" di senatori decisa dal regime il 2 marzo 1929. Si era andato interessando nel ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...