GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] , che, con una lenta ma sicura ascesa, lo portò a ricoprire, alla fine del ventennio fascista, le massime cariche delle organizzazioni sindacali e corporative del regime.
A Trieste rimase fino al 1927. Nel 1927-28 fu vicesegretario dei sindacati ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] ; come pure egli vide nella politica sociale del regime un'ideale prosecuzione del proprio programma assistenziale in favore nel 1930 gli fu consegnata la tessera d'onore del Partito nazionale fascista.
Il F. morì a Milano il 22 luglio 1937.
Fonti e ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] In questi anni fu membro del direttorio nazionale del Sindacato fascista architetti (1928-36), del Consiglio nazionale delle corporazioni di Roma (1942) non realizzato (E42 Utopia e scenario del regime [catal.], II, Venezia 1987, pp. 509 s.).
Lavorò ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] Camera il 5 giugno, per denunciare la condotta violenta dei fascisti, rivolta non solo a colpire materialmente gli avversari, ma all'amico di aver ricevuto sollecitazioni a collaborare con il regime: "Abbiamo anche avuto (Nino Levi, Caldara, io e ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] dal 1920 fu uno dei principali promotori e finanziatori del movimento fascista e della marcia su Roma (De Antonellis, pp. 39 delle aziende, Napoli 1970, p. 228; G. De Antonellis, Napoli sotto il regime, Milano 1972, pp. 39, 81, 101; A. Zazo, Diz. bio- ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] capo. Nel 1935, mentre si faceva sempre più oppressivo il clima che il regime imponeva nelle redazioni - la testata era passata nel 1934 al Partito nazionale fascista (PNF) - il G. lasciò il giornale e il giornalismo trasferendosi a Roma, dove ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] XXVII-legislatura (collegio della Venezia Giulia). Dopo l'assassinio fascista dei compagno di partito G. Matteotti, di cui insuccessi bellici cominciarono a indebolire la capacità di controllo del regime, il C. si impegnò nel movimento di resistenza. ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] sia pur ancora con qualche diplomatica lode al regime, stigmatizzava gli errori dogmatici e morali tendenziosamente . 1945 il G. si prodigò, invece, per salvare i fascisti prigionieri che i capi partigiani locali, contro gli ordini del Comitato ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] si colloca anche la successiva adesione del D. al programma fascista di trasformazione corporativa della società e delle istituzioni, che, già ad una fucina della nuova classe dirigente del regime, e riservando in questo modo alle scienze sociali ...
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FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] Quadriennale di Roma (1931), alla prima Mostra del sindacato nazionale fascista di belle arti (Firenze 1933) e, esclusa l'ultima e figura di primo piano tra gli oppositori al regime rifugiati in Francia. Rientrato in Italia con materiale ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...