DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] egli ricorda 108 titoli sequestrati in complesso in epoca fascista) e un blocco forzato dell'attività che influì proprio del '38, attestava che il D. "nei confronti del regime mantiene contegno indifferente".
Nell'estate del '43 il D. uscì ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] architettura per enti pubblici o per il Partito nazionale fascista: tra i concorsi, quelli del 1933 per il 1986; G. Appella, L. e il Sud, Roma 1987; E42. Utopia e scenario del regime (catal.), a cura di M. Calvesi - E. Guidoni - S. Lux, II, Venezia ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] Milano 1961, ad nomen; G. Bianchi, 25 luglio: crollo di un regime, Milano 1963, pp. 298 s., 478; R. Marmiroli, Storia amara del il rivoluzionario, Torino 1965, ad Indicem; Id., Mussolini il fascista, I, Torino 1966, ad Indicem; F. Margiotta Broglio, ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] .
La sua nomina era dovuta a una precisa scelta del regime che, nel periodo critico seguito all'assassinio di G. Matteotti volendo "fare della Milizia volontaria un'organizzazione sempre più fascista […] una Milizia di Partito, perché altro non può ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] decorative, il periodico che dal 1932 sarebbe stato la "rivista del sindacato fascista architetti". Dopo la marcia su Roma aveva aderito pienamente al nuovo regime, ed era stato sempre intimo di Pietro Fedele. Negli anni immediatamente precedenti ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] indicato come del ‘consenso’ della società italiana con il regime, pur con una formazione intellettuale e una prospettiva ideale dei ‘refrattari’, anzi, fu perfino iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) – un po’ per passivo conformismo, un po ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] poi anche con Il Tevere (1926-28), Il Lavoro fascista (1929-36), Scenario e La Rassegna musicale, divenendo Storia dello spettacolo musicale, Torino 1995, ad ind.; H. Sachs, Musica e regime, Milano 1995, ad ind.; M. Messinis, Ballo, Piovesan, L. alla ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
*
Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] . 1966, pp. 191, 557; II, L'organizzazione dello Stato fascista (1925-1929), ibid. 1968, pp. 94, 280, 286, 340; Id., Mussolini l'alleato, I, L'Italia in guerra (1940-1943), 2, Crisi e agonia del regime, ibid. 1990, pp. 922, 934, 936, 951; P. Spriano ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] notevole. Con il rapido affievolirsi della vita democratica e l'instaurarsi del regime, il F. si ritirò a vita privata, sempre rifiutando di iscriversi al Partito nazionale fascista, scelta che gli bloccò la carriera di funzionario alla Camera.
Dopo ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] tessera del Partito nazionale fascista, ma sempre rivendicò di aver sostanzialmente aderito al fascismo sin dagli inizi, avendo favorito apertamente e "con prove tangibili il movimento dei Fasci di Combattimento" (ibid.). Il regime lo confermò negli ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...