MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] negli anni Venti a manifestare idee contrarie al regime. Appartenente a una famiglia che vantava molti anni Trenta.
Sorvegliato con attenzione, nondimeno, dalla polizia politica fascista, che segnalò scrupolosamente i suoi viaggi in Italia e in ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] della decima e della dodicesima, alle esposizioni organizzate annualmente dal Sindacato interprovinciale fascista di belle arti, che, al di là dell'omaggio dovuto al regime, forniva agli artisti un modo stabile di fare vita espositiva comune.
Alla ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] patriottici", che si dimostrava ora "apertamente favorevole al Regime" e che aveva "dato prova non dubbia di ai compagni" un saggio sul Capitalismo di Stato e imperialismo fascista (questo il titolo con cui venne pubblicato a Milano soltanto ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] storico sia economico. L'anno dopo entrò in collisione con le autorità fasciste di Modena: lo scontro fu violento e il C. ne uscì resto infondate, di aver accumulato ingenti profitti di regime, utilizzò le sue ultime forze per dirnostrare come ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] casa editrice si allineò ulteriormente alle direttive del regime sia sul piano culturale, sia su quello aziendale di Abramo Giacobbe Isaia Levi; Arch. di Stato di Torino, Partito nazionale fascista. Federazione di Torino, bb. 944, f. 5190; 509, f. ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] 1929] e Opinioni dal confino, può esservi, in regime di partito unico di Stato, libertà sindacale e politica Roma, sostenne la difesa di Amleto Poveromo, componente della banda fascista che aveva assassinato G. Matteotti: in quella sede riprese le ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] testa di una giunta composta da conservatori, fascisti, cattolici e anticlericali, che comunque dimostrò una piena indipendenza dal regime: quando, nel 1926, la Federazione provinciale fascista rimproverò alla giunta la mancata adesione al partito ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] di svolgere qualsiasi efficace opera amministrativa sotto il nuovo regime che si è di fatto instaurato nel Paese" ( nella lotta clandestina e per sfuggire alle ricerche dei militi fascisti della "Muti" e dei nazisti dovette rifugiarsi nel Varesotto. ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] carlino, 14 nov. 1929; A. Neppi, F. G., in Il Lavoro fascista (Roma), 19 maggio 1933; M. Maccari, F. G.: arte italiana del 1986, p. 184; E. Cristallini, in E42. Utopia e scenario del regime (catal.), Roma 1987, pp. 340-347, 493; F. G. Dipinti e ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] egli ricorda 108 titoli sequestrati in complesso in epoca fascista) e un blocco forzato dell'attività che influì proprio del '38, attestava che il D. "nei confronti del regime mantiene contegno indifferente".
Nell'estate del '43 il D. uscì ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...