CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] funzione solidale con quella della scuola "tecnico-giuridica", ed assolutamente inserita nella tendenza politica del regimefascista, volta a screditare, a tutto vantaggio di una politica criminale di concezione autoritaria le scienze criminologiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] e 1989; Cipriani 1991). Sul piano politico, di Chiovenda va poi ricordata la presa di distanza dal regimefascista con l’adesione al manifesto degli intellettuali antifascisti proposto da Benedetto Croce nel maggio 1925 (Calamandrei 1985b; Cipriani ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] , in considerazione anche del favore con cui giudicò la riforma ferroviaria, ritenuta in quegli anni come un successo del regimefascista.
Fin dal 1915, dopo l'abbandono della direzione delle Ferrovie dello Stato, il B. ricoprì delle cariche nei ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] affondava le radici nell’insofferenza, del suo ambiente familiare, verso la retorica violenta e le volgarità del regimefascista.
I maestri liberali: libertà religiosa e laicità
Terminati gli studi liceali a Vercelli, Galante Garrone si trasferì ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] S. Romano, Guida alla politica estera, Milano 1993, ad ind.; E. Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali, Bari 1994, ad ind.; Il regimefascista, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G. Rossi, Bari 1995, ad ind.; F. Scarano, Mussolini e la ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] nel jus publicum ecclestasticum, apparso a Firenze nel 1937. Iscritto al Partito nazionale fascista dal 21 aprile del 1927, prestò il prescritto giuramento al re e al regimefascista il 19 dicembre del 1933. Il 29 febbr. 1940 sposò, in Assisi, Emma ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] ..., a cura di G. De Rosa, Milano 1966, pp. 202, 214, 224, 228, 486, 597; E. Santarelli, Storia del movim. e del regimefascista, I, Roma 1967, pp. 304, 327 n., 400; P. Melograni, Storia polit. della grande guerra 1915-1918, Bari 1969, pp. 23, 343 ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] 1987, passim. Sul ruolo del G. come sindaco e podestà di Firenze e sul suo impegno nel partito fascista: M. Palla, Firenze nel regimefascista, Firenze 1978, pp. 93 ss., 247; A. Marcolin, Firenze in camicia nera, Firenze 1993, passim. Per alcuni ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] pacifista (e per questo vietato in Italia dal regimefascista, nonostante il premio per il miglior complesso artistico iniziò le riprese nel mese di maggio. Aggredito da un gruppo di fascisti, le sospese al terzo giorno e tornò a Parigi. Non potendo ...
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LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] e, come tale, in funzione critica non solo contro l'idealismo ma contro le ideologie oppressive e tra esse innanzitutto il regimefascista.
Il L. iniziò la carriera di docente nei licei a Firenze. Nel 1939 fu chiamato da G. Gentile alla Scuola ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...