DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] del D. si colorano in questi anni di un più forte accento nazionalista in sintonia con la sua adesione al regimefascista. Troveremo tracce di questo atteggiamento nelle cronache da lui stese sulle attività della Scuola sia prima sia dopo l'avvento ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] (del quale era peraltro devotissimo) di rivalutare la lira italiana; inoltre nel 1926 Farinacci lo attaccò violentemente sul Regimefascista e lo accusò di aver cooperato, come presidente della Banca commerciale, alla caduta della Banca italiana di ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] , dal 1929 in Egitto per antifascismo), incoraggiato da suo padre alle letture marxiste, ammirò la resistenza degli operai al regimefascista (A. Spinelli, Come ho tentato di diventare saggio, cit., p. 54). Nel 1924 aderì alla Federazione giovanile e ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] non vigilare a sufficienza sull'affidabilità degli aderenti, consentendo in tal modo le infiltrazioni nell'organizzazione di spie del regimefascista. Fu nell'autunno di quell'anno, infatti, che il F., insieme con C. Rosselli, A. Tarchiani. E. Lussu ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] da Pende (cfr. Saggi di linguistica spaziale, Torino 1945, pp. 20, 31 n. 110) e a parteggiare per il regimefascista (Questioni linguistiche e diritti nazionali [discorso inaugurale dell'anno accad. 1933-341, in Annuario della R. Università di Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] Egli fu attento supervisore dell’opera di bonifica e di prevenzione (della malaria e della tubercolosi) attuata dal regimefascista nelle campagne centro-meridionali.
La vita
Ettore Tito Nazzareno Gaspare Marchiafava nacque a Roma il 3 gennaio 1847 ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] politica, V [1966], I, pp. 8898) il C. dirà di aver continuato a servire il suo paese durante il regimefascista "con indipendenza di spirito e fermezza di carattere", sia pure attraverso difficoltà sempre crescenti, incontrando da parte di Mussolini ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] e oggetto di accesa discussione, deve parecchio all'indagine del Fraccaro.
Nell'agosto 1943, dopo la caduta del regimefascista, fu nominato rettore; conservò questa carica anche dopo l'8 settembre fino al febbraio 1944 e riprese tali funzioni ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] Nicola, e N. Bobbio, conosciuto all'Università di Camerino, con i quali stabilì durature amicizie.
Negli anni trascorsi sotto il regimefascista il L. proseguì sia l'attività di avvocato, tanto da diventare uno dei più affermati protagonisti del foro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] proprie orchestre, che tuttora costituiscono un patrimonio culturale, e assieme favorisce la popolarità delle canzoni del regimefascista ma anche quelle del cosiddetto genere sincopato di Alberto Rabagliati e Natalino Otto.
Il ruolo del medium ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...