CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] al VI Congresso pediatrico italiano… 1907, I, Padova 1908, pp. 402-407). Quindi, quando sul finire del 1925 il regimefascista istituì l’Opera nazionale per la protezione della maternità e dell’infanzia (ONMI), sulla scorta di un progetto di legge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] perché, nel 1926, sposa la berlinese Clara Lubrecht). Ma probabilmente la ragione più profonda è che egli non gradisce il regimefascista ed è a esso sgradito: avendo firmato il manifesto Croce del 1925, è segnalato come docente non favorevole al ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] Torino per seguire il corso di laurea in chimica. Come conseguenza dell'emanazione delle leggi sulla razza da parte del regimefascista nel novembre 1938, il L. ebbe difficoltà a trovare un docente che gli permettesse di fare una tesi sperimentale e ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] I Maestri del Diluvio), il libro svolge la sua implicita polemica in più direzioni, coinvolgendovi il giudizio sullo stesso regimefascista e la responsabilità degli italiani di formazione democratica e liberale, come l'A., di fronte a questi eventi ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] ; A. Angiolini, Socialismo e socialisti in Italia, Roma 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, Roma 1967, I, p. 395; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel partito socialista ital. (1900-1912), Padova 1968 ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] II).
Nel XX secolo l’attacco più noto e veemente fu quello del regimefascista (➔ fascismo, lingua del) che nel 1938 decise di abolirlo:
La Rivoluzione fascista si è proposta di riportare lo spirito della razza alle sue antiche origini, liberandolo ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] si tenne sempre lontano. Prese la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) già nel 1926, quand'era studente universitario a Roma 1978, p. 572; R. Teti, Codice civile e regimefascista. Sull'unificazione del diritto privato, Milano 1990, ad Ind.; ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] , direttore generale dell'Alfa Romeo, volle in tal modo controllare più strettamente l'attività sportiva, a cui il regimefascista attribuiva una notevole importanza per il prestigio nazionale e che dalla metà degli anni'30 venne posta in seria ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] noto, Bolzano e la sua provincia passarono all'Italia dopo la prima guerra mondiale. Nel 1935, dunque in pieno regimefascista, dopo una discussione durata quasi dieci anni, il monumento fu fatto spostare dall'amministrazione italiana in un parco più ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] riconoscimento delle sue attività il G. venne insignito di varie cariche ed ebbe pubbliche attestazioni da parte del regimefascista.
Nel 1928 fu nominato presidente della sezione industriale del Consiglio provinciale dell'economia di Venezia e nel ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...