Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] : non solo strutturali tra i due regimi, ma anche tra le due guerre, di Ginevra, lembo estremo della neutrale Svizzera, sede di missioni diplomatiche di tutti i belligeranti, e al tempo stesso zona di contatto con lo «Stato francese» diVichy ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] dei militari. I casi, ad esempio, di Pétain in Francia, capo del regime autoritario diVichy sottomesso agli invasori tedeschi (giugno 1940-agosto 1944), e di Badoglio, capo di un governo di transizione di breve durata (luglio 1943-giugno 1944) dopo ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] Germania e l’Italia, ma anche contro il governo diVichy.
La nuova linea del PCT comportò un forte inasprimento ?id=675 (25 settembre 2018); L. El Houssi, L’urlo contro il regime: gli antifascisti italiani in Tunisia fra le due guerre, Roma 2014, pp. ...
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Verso la riforma delle pene per la diffamazione
Antonio Gullo
Il tema della proporzione del trattamento sanzionatorio per fatti di diffamazione è rimasto per lungo tempo in ombra, occupando la scena [...] la Repubblica diVichy, di un personaggio pubblico francese nel trasporto e nella deportazione in Germania di persone di origine ebraica. a sanzioni principali, al contempo riflettendo sul regime della sospensione condizionale della pena e sui suoi ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] Nuovo Avanti!.
Nel marzo venne però arrestato dalla polizia diVichy e confinato nel Cantal, da dove sarebbe stato facile fuggire Unione Sovietica, dove ritirò la più prestigiosa onorificenza del regime sovietico, il premio Stalin, e vi incontrò il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver partecipato alla gara imperialista agli inizi del secolo, la Francia, vittoriosa [...] francese, insediatosi nella cittadina diVichy; si tratta di un esecutivo fortemente orientato a destra, che approva una nuova Costituzione sulla base di principi estremamente conservatori (lo slogan diffuso dal regime è “Lavoro, Famiglia, Patria ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] Dopo la promulgazione delle leggi eccezionali da parte del regime fascista, il F. si servì del suo impiego al diVichy, con Mario Levi e G. Faraboli, nel campo di concentramento di Vernet, il F. evitò l'estradizione in Italia grazie all'intervento di ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] Peschanski, Milano 1996; Vichy 1940-1944. Contrôle et exclusion, a cura di D. Peschanski, Bruxelles 1997; Il fascismo in tempo reale. Studi e ricerche di Angelo Tasca sulla genesi e l’evoluzione del regime fascista: 1926-1938, a cura di G. Vacca - D ...
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La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] in Spagna (dopo la vittoria del franchismo nella guerra civile), nella Francia diVichy (dopo la sconfitta militare subita dalla Germania nel 1940), o perché dissolti dai regimi totalitari. Tuttavia proprio l’esperienza dei totalitarismi (e, nel caso ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] lavorarono nell’ufficio politico del partito.
Le iniziative del regime fascista continuavano a condizionare l’attività degli italiani del condizione terminò con l’insediamento del governo diVichy, che di contro mise in atto una feroce caccia agli ...
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