FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] , nel secolare dibattito sulla laguna ed il regime idrografico del Veneto. Venezia aveva parzialmente risolto i problemi delle sue lagune, per le quali provava un vero panico terrore" rendevano "periglioso ... sentenziare sul bene o il male dell ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] del laicato vi tramassero contro la sua vita. I Ravennati non si sarebbero mostrati subito e così palesemente ostili al mutamento di regime dei suoi guerrieri, fu certo perché riteneva il terrore mezzo efficace per piegare i difensori. Ma più valida ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ritenendoli entrambi desiderosi di pace e occulti oppositori delregime nazista, in quanto eredi della vecchia Germania; pur diede voce all'anelito di un'umanità gravata dal terrore dell'olocausto nucleare, interpretandone i sentimenti profondi. Ma ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] senza pericolo del presente governo", che non mette, comunque, in discussione la definitività delregime autoritario e sgancerebbero altrettanto rapidamente; i principi imperiali, svanito il terrore d'una invasione, deporrebbero in breve le anni. ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Sgomento, il cappuccino invocò l’aiuto del Signore. La figura si dileguò all’istante, ma il terrore di padre Pio non poté che aumentare Berlutti, personaggio chiave della piccola inteligencija di regime. Dopo la svolta degli anni Trenta, quando ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] alla sopraffazione e al sistema di terroredel potere imperiale.
Non taceva del tutto, nel frattempo, l’ in Federico II e Bologna. Atti del convegno... 1995, Bologna 1996, pp. 85-105; A.I. Pini, Manovre di regime in una città-partito: il Falso ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] nelle Valli valdesi, l'altra auspicante un regime di tolleranza accompagnato da una larga opera di gennaio e l'aprile del 1561. Il B. incaricò ancora il Possevino (che incitava il duca ad un'azione energica perché "il terrore de l'armi fa ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] terroredel consiglio di difesa, che il reggente Francesco adunò l’11 febbraio 1821 (Colletta, 1970, a cura di N. Cortese, III, p. 228) e dell’esercito comandato dal generale Michele Carrascosa. Con la fine della rivoluzione la sua adesione al regime ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] del Bargello e il Costa con la sua banda si arroccò nel vicino monastero di S. Salvatore. Svanita anche la speranza di un regolare processo, per il terrore à l'histoire du diocèse de Liège sousle régime des nonces de Cologne, Bruxelles-Roma 1958, ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] osservò con terrore la travolgente del Muratori, degli scritti e delle fonti del Verci, del Brunacci, del Gennari e soprattutto del 16-17; P. Preto, P. C. (1738-1813) tra Ancien Régime e Rivoluzione, in Fonti e ricerche per la st. eccles. padovana, ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...