Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] semplicità del mondo diviso non solo simbolicamente in due - Est e Ovest, regimi comunisti e regimi liberal-capitalistici (Usāma Ibn Lādin) - e con lui la complessa rete delterrore islamico - si considera come combattente di una guerra santa, il ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] quelli di vari gruppi perseguitati ed eliminati da regimi comunisti quali l'Unione Sovietica staliniana e la (v. Kiernan, 1986).
Nel caso sovietico, invece, le vittime delterrore staliniano si aggirano attorno ai venti milioni (v. Maier, 1988, p ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] numerosi erano dominati da una intraprendente minoranza calvinista, appoggiata da mercenari stranieri che sottomettevano i partigiani del re a un regime di terrore. A. capì che se egli riusciva a persuadere i calvinisti dell'inutilità d'una ulteriore ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] élites militari e anche a causa dell'equilibrio delterrore nucleare. Era, inoltre, possibile che le militari. I casi, ad esempio, di Pétain in Francia, capo delregime autoritario di Vichy sottomesso agli invasori tedeschi (giugno 1940-agosto 1944), ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] 'interno della massoneria. Perseguitata durante il periodo delTerrore, con la chiusura di moltissime logge e con anni sessanta a Cuba vi erano oltre 500 logge controllate dal regime; i massoni con José Martí erano stati all'origine dell'indipendenza ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] , miravano a produrre un panico generico, delegittimando la democrazia e favorendo le spinte verso regimi autoritari. In particolare in Italia, la storia delterrorismo di destra è costellata di tali tipi di azioni terroristiche. La strage di piazza ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] sono state esplorate senza successo o sono state precluse dai regimi al potere. Si fa strada allora, e solo allora, democrazia di Dio. La religione americana nell’era dell’impero e delterrore, Roma-Bari 2006.
L’Inde contemporaine de 1950 à nos ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] nuove interazioni, della cui ambivalenza lo storico pare pienamente consapevole. Eredità invece delregimedel basso Impero, «la caratteristica atmosfera di terrore poliziesco» che si verifica ad esempio nella prima fase dell’atteggiamento di ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] della bolscevizzazione, sia per la pretesa di trasferire artificialmente in Occidente il modello rivoluzionario del 1917, sia per il regime di terrore ideologico instaurato nell'Internazionale e nelle sue sezioni nazionali, e contestò al partito ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] , perché gli intendenti dell'ancien régime e i prefetti napoleonici potrebbero incarnare non c'è ancora il regno delTerrore. Dal settembre 1792 al gennaio 1793 si mettono a punto gli elementi essenziali del sistema. Il giorno stesso in cui ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...