Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] l'inadeguatezza, e perciò la fine, delregime democratico-liberale e del liberalismo economico-politico è ormai proclamata chiaramente da dato inizio col terrore e i massacri alla rivoluzione comunista. Sotto la guida del generale Franco la fusione ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] , la vittoria delle minoranze turcomanne contro il regime talebano. Gli Stati Uniti hanno acquisito così il Jean, Geopolitica del xxi secolo, Roma-Bari 2004.
M. Scheuer, Imperial hubris. Why the West is losing the war on terror/Anonymous, Washington ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] purghe, e specialmente i delitti perpetrati durante i periodi di terrore più sfrenato (1936-1939 e 1949-1952), furono imputati non Chiang. Già minato dall'inflazione e dalla corruzione, il regimedel Kuo Min Tang subì nel 1948 una serie di catastrofi ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] facilmente convincere a cedere grazie all'uso indiscriminato delterrore (massacro di Montegiorgio).
Accanto alle vie dell' angioino ed il suo capitano generale avessero consolidato il nuovo regime. Ciò avvenne l'11 dicembre, quando anche Mergellina, ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] nella vita sociale e la società segreta del Ku-Klux Klan usò il terrore e la violenza per impedire loro il discriminazione legale ebbe fine, senza però scomparire del tutto in via di fatto.
Un regime di segregazione razziale, l’apartheid, fu istituito ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] un secolo, e della Rivoluzione francese, che pur aveva instaurato un regime di terrore e aveva provocato le guerre napoleoniche. Oggi di fronte alla sollevazione dei paesi del Terzo Mondo ci battiamo il petto in segno di contrizione: eppure, possiamo ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] "macchina" statale nelle mani di un nuovo apparato burocratico avrebbe reso possibile un regime tirannico che avrebbe fatto delterrore e della repressione del dissenso il proprio strumento quotidiano. L'esito della teoria politica marxistica sarebbe ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] il sistema stesso della dissuasione nucleare e dell'equilibrio delterrore. A molti è sembrato che vi fosse qualcosa però renderebbe possibile l'inclusione delle armi biologiche in un regime più strutturato che, anche se non offrisse la possibilità ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] società conta su una qualche forma di partecipazione. Regimidel genere si affermano quando la lotta per l'esclusione c'è dubbio che la destalinizzazione, la liquidazione delterrore massiccio e indiscriminato, l'introduzione della legalità socialista ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] impulso, rendendolo così più complicato, al mutamento di regimedel 1860. Come suggerisce l’esempio di Bronte, il «Questo è un paese che non si tiene che con la forza o con il terrore della forza. Non è mai stato tenuto altrimenti» (ivi, pp. 85, 88- ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...