DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] generata dal peccato originale che sta all'inizio delterrore della vita: "...un terrore che non l'abbandonò mai più, sebbene oscuramente crisi e il dissolvimento delregime politico liberale, la guerra mondiale, l'avvento del fascismo. Chiusa nella ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] a beneficio di costoro – per i quali, nel bel mezzo delterrore seguito al fallimento dell’usurpazione, egli intercedeva, allo scopo di le esigenze delregime, egli sarebbe andato ancora oltre. Tra la fine del 387 e l’inizio del 388, Teodosio ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] come in tanto di quel classicismo arcadico di antico regime in cui lui stesso si era formato, dal continuare : Opere scelte, a cura di E.G. Carlotti, Pisa 1991; La Magion delTerrore, a cura di R. Fedi, Palermo 1997.
Fonti e Bibl.: Numerose lettere ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] per indurlo a rinunciare al potere temporale e ad accettare un regime di separazione tra Stato e Chiesa. Il nuovo governo di U fronte a una pesante crisi economica e alla sfida delterrorismo, sceglie la via della collaborazione. Nel novembre 1977 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (1651) sancì il dominio inglese sui mari. Ma fu un regime effimero, legato alla forte personalità di Cromwell. Il figlio, Riccardo guerra al terrore’. Il dibattito sulla politica estera del governo, in particolare in riferimento al tema del ritiro ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] del partito e inviso ai giovani peronisti. Riprese l’attività di guerriglia antigovernativa, mentre le squadre di estrema destra denominate Alianza anticomunista argentina (AAA) creavano un diffuso clima di terrore decomposizione delregime; Galtieri ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] compresa fra 6° e 10° di latitudine N e quindi ha un regime termico equatoriale: temperature elevate tutto l’anno, con modestissime escursioni. Le economica e sociale del paese, alimentando un crescendo di violenza e terrore che colpiva soprattutto ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , fosse il senhal di lei, non diversamente da Temira del Sesto tomo dell'io; e, ancora, che non una il poeta dipinto a fosche tinte il Terrore.
Le sue prese di posizione nei confronti più o meno velato attacco al regime napoleonico.
L'Ajace, pur se ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] percorse da superstizioso terroredel colera; e a quest'opera l'A. si dedicò con zelo e sprezzo del pericolo (queste vicende Aragona, col carattere popolare e non aristocratico delregime seguito inimediatamente all'insurrezione. Argomenti, questi ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ’ideologia colonialista delregime, anche nell’idea di un diverso approccio «italiano» alla realtà del 'Continente Nero salvaguardare il cadavere di Cesare, nel terrore seguito in Roma alla morte del dittatore. Il secondo ripercorre invece la ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...