Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] corporative da parte di regimi autoritari o fascisti aveva screditato questa nuova organizzazione del potere, diretta a sostituirsi un terrorismo endemico e diffuso. Ci sono fenomeni nuovi, dopo il grande boom economico, come l'ideologia del rifiuto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] profondamente turbato: il terrore staliniano nella seconda metà degli anni trenta e la firma del trattato di amicizia tedesco Popolare di Cina. Nel 1950 il regime comunista della Corea del Nord aggredisce la Corea del Sud e costringe gli Americani a ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] nel 2000 è andato a regime per la prima volta l' 1996 e il 1997 vi è stato un incremento del 10,9%; dalle analisi emerge tuttavia che le regolarizzazioni di prostituzione vivono una condizione di autentico terrore - e le indurrà così a una ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] del massimo sviluppo della pirateria: organizzati in forti squadre, che comprendevano non più solo piccoli vascelli ma anche triremi, i pirati assaltavano e assediavano le città, spargendo il terrore godono e al diverso regime giuridico cui sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] contratto sociale, ma il terrore ancora più tremendo di una forza superiore, in modo che a fondamento del diritto si pose la religione degli eroi e degli uomini non definisce soltanto un regime politico ma un modello culturale descritto in chiave ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] civile e al concetto di ‛salute pubblica' esasperato fino al terrore. Ma quel modello non trova eco riguardo al ‛volume' e , la rivoluzione riprende la via dell'ancien régime e del grande Stato accentrato e unitario portandone l'organizzazione ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] e il motivo superindividuale del bene comune offrono uno degli argomenti più comuni alla pena di morte.
Ancien Régime
Con l’avvento dell’ suo compimento e per provocare in esso un effetto di terrore con lo spettacolo della legge che si abbatte sul ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] larve disperse negli intermundia, l’incitamento a ignorare il terrore dei fenomeni naturali e la collera delle divinità. Nel una f. militante, volta alla critica radicale del cristianesimo e dell’Antico regime. La critica scettica di Hume incalzò la ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] altre civiltà, tra cui quelle del bacino del Mediterraneo, dell'Estremo Oriente e acquisto in quanto svincolato da un regime di diritto, rientra tra quelle colti in atteggiamento di sorpresa ma non di terrore. L'insegnamento morale riguarda a un tempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] ogni altro criminalista di ancien régime, tanto che spesso è stata è buono, ma turpe e ripugnante). Con motu proprio del 7 agosto 1596, il pontefice lo assolse con formula perché la pena di uno possa essere il terrore di molti; Praxis, tit. III, qu. ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...