GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] altri, con Th. Paine, J. Bentham, J.H. Pestalozzi e G. Washington. Il processo e l'esecuzione del re e l'inasprirsi delregimedelTerrore provocarono tuttavia nel G. una progressiva presa di distanza dagli ideali per i quali si era infiammato, che ...
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Fourier
Fourier Jean-Baptiste-Joseph (Auxerre, Bourgogne, 1768 - Parigi 1830) matematico e fisico francese. I suoi studi sul calore hanno portato profonde innovazioni in fisica matematica e nello studio [...] politica alla rivoluzione francese prevalsero sulla sua vocazione religiosa. Nel 1794 fu arrestato per la sua opposizione al regimedelTerrore e rischiò di essere ghigliottinato. La caduta di Robespierre lo salvò da tale sorte. L’anno successivo fu ...
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Convenzione francese del 1792 (franc. Convention nationale)
Convenzione francese del 1792
(franc. Convention nationale) Assemblea costituzionale e legislativa incaricata di trasformare la Francia in [...] C. maturò (1794) la reazione termidoriana, che mise fine alla dittatura di Robespierre e nei mesi successivi smantellò il regimedelTerrore. Nel 1795 la C. varò una nuova Costituzione e affidò a un Direttorio, composto di cinque membri elettivi, il ...
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Fascismo. L’Europa centrorientale e i sistemi totalitari
Jerzy W. Borejsza
Il fascismo italiano, l’Unione Sovietica di Stalin e il Terzo Reich non furono un intermezzo casuale né una semplice parentesi [...] ogni catalogo di connotati: appoggio di massa almeno in certi periodi delregime; terrore di massa; unificazione totale di cultura e propaganda; sistema verticale del potere monopartitico; subordinazione totale dell’individuo allo Stato e al partito ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] finita, per opera dell’ultimo difensore del calvinismo, J. Edwards, che lottò per un ritorno allo zelo religioso dei primi immigrati. Nella sua parrocchia istituì un regime rigorosissimo, inculcando il terrore della giustizia divina con sermoni che ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] essenzialmente pacifica, ma la ristretta base censitaria del suo regime politico creò una pericolosa scissione tra paese legale per far fronte alla crisi economica e alla minaccia delterrorismo, contro cui il presidente ha elaborato strategie incerte ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] PCUS, denunciò le personali responsabilità di Stalin nella creazione di un regime poliziesco. I lavoratori riottennero il diritto di cambiare lavoro e questo, unito alla fine delterrore, diede una temporanea spinta alla produttività, ma il complesso ...
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Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] in discussione il sistema sociale dell'ancien régime, avanzando richieste di rappresentanza politica, sull' Parigi e a controllare la Vandea. A quel punto la politica delTerrore non poteva più essere giustificata con lo stato d'emergenza e molti ...
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Figlio (S. Ildefonso 1784 - Madrid 1833) di Carlo IV e di Maria Luisa di Parma. Malvisto dal padre per influsso del favorito M. Godoy Álvarez, intrigò con Napoleone contro il padre e per questo subì nel [...] doceañistas che nel 1812 avevano lavorato per lui, e instaurando un regime di terrore. Costretto dalla insurrezione di Cadice (genn. 1820) a ripristinare l'abolita costituzione del 1812, ritornò, dopo la vittoria delle truppe inviate dalle potenze ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a eventi letterari. Vengono riabilitati scrittori spariti negli anni delterrore; si ristampano opere di Bunin, Oleša, Platonov; si ideali, vi fece ritorno nel 1933.
La prima fase delregime comunista (sino al 1930 ca.) fu caratterizzata in campo ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...