L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] , le precipitazioni hanno subito un incremento nelle aree con un regime pluviale estivo durante episodi di innalzamento della temperatura, diminuendo sotto condizioni climatiche più fredde. Il clima fu abbastanza più caldo rispetto al presente ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] di Marghera. Da un punto di vista climatico, soprattutto durante il rigidissimo inverno 1941-1942 Comunale di Assistenza e il Municipio(116) sia i 'bracci secolari' del regime, dall'O.N.M.I. (Opera Nazionale per la protezione della Maternità ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] contrasto con il Negev e il Sinai, dove i cambiamenti climatici hanno lasciato tracce meno consistenti. Si può quindi cogliere una di agricoltori-allevatori che praticavano un ridotto regime di scambi. Le abitazioni presentano spesso pianta ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] risorse e la loro generale diminuzione, dovuta alle difficoltà climatiche di queste fasi, hanno portato all'utilizzo di Baja (XVII sec. d.C.). I resti animali rivelano un regime alimentare praticamente identico in termini calorici: 93% di Otaridi, 2% ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] cruciale per l'Olocene: vi è infatti un netto peggioramento climatico segnalato nelle carote di ghiaccio, specie in quella di Camp dei fiumi è ridotta e sottoposta a un regime irregolare testimoniato da deposizione di ghiaie, probabilmente per ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] attribuisce gli insegnamenti del Buddha e del Jina, che prevedono regimi dietetici moderati e il rispetto della vita animale. Nel Jomon variò notevolmente nel tempo, seguendo i cambiamenti climatici occorsi nell'Olocene: mentre nel Jomon iniziale e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] un abbandono forse causato da una fase di deterioramento climatico e dalla conseguente crisi economica, probabili conseguenze dell' templi, con quale inviolabilità i muri e secondo quale regime giuridico (sono determinate) le porte". La fondazione di ...
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La scienza in Cina: i Ming. La medicina
Angela Ki Che Leung
Marta Hanson
Charlotte Furth
La medicina
La medicina nella società Ming
di Angela Ki Che Leung
Durante il periodo Ming (1368-1644) le [...] il freddo come la più dannosa delle sei configurazioni del qi climatico sia per aver messo per iscritto i metodi efficaci volti a 'origine della vita e consigliava quindi di adottare un regime basato su una farmacopea molto aromatica e riscaldante. Ma ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...]
L'ultima caratteristica del grande oceano era un fattore climatico, il fenomeno dei monsoni annuali, che segnava i confini delle Nazioni Unite.
Per il fondo dell'alto mare il regime di libertà testé tratteggiato vale solo in via residuale, ossia per ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] Wisconsin, la zona dello Yukon si trovava nelle stesse condizioni climatiche di oggi, mentre il clima dell'istmo beringiano era più freddo forme di ascia. Dal momento che un adeguato regime alimentare e l'accesso a beni suntuari (principalmente ...
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deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...
oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi in tal caso con il sing. ciascuno degli...