DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] veneto di scienze, lettere ed arti, XC, (1930-31), 2, pp. 561-70; La distribuzione dei vortici nelle condotte chiuse in regimeturbolento e laminare, in L'Elettrotecnica, XVIII (1931), 14, pp. 320-24.
Le ricerche condotte tra il 1928 ed il 1933 sulle ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di sovrani, conforme alla logica degli Stati dinastico-patrimoniali dell'antico regime, il C. faceva presente, fta l'altro, a Rattazzi, il assoluti, di fronte alle critiche rivolte al troppo turbolento Regno di Sardegna, e per attirare l'attenzione ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] fascismo (Torino 1961); ma fu anche il turbolento clima politico di quel periodo: nel luglio 1960 del Gran Consiglio la notte del 25 luglio 1943 e il crollo del regime fascista, furono secondo De Felice la fine della vita politica di «un uomo ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] di famiglia più agiata, dovettero ben presto scontrarsi con il carattere turbolento e precocemente autonomo del figlio. A poco più di dieci anni, gli fu però frustrato dall'intolleranza politica del regime asburgico, che gli annullò la nomina prima a ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] anni precedenti alla discesa di Carlo VIII e all’avvio del turbolento primo periodo delle guerre d’Italia (1494).
In quel periodo Pur senza imporre un vero e proprio mutamento di regime e dovendo ancora fronteggiare alcune congiure (su tutte quella ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] una politica volta alla normalizzazione del turbolento fascismo milanese, molti continuarono a antiresistenza in Valtellina, Milano 1992, ad ind.; I. Granata, Il regime fascista: peculiarità milanesi, in Milano durante il fascismo 1922-1945, a ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] prima del 10 sett. 1328.
Uomo turbolento ed energico, ultimo esponente della tradizione ghibellina ihre Politik..., Langensalza 1916, adIndicem; A. De Boüard, Le régime politiqueet les institutions de Rome au Moyen-Age 1251-1347, Paris 1920 ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] corporativo, in cui si fusero ed agitarono le varie anime del regime fascista, il C. rappresentò uno degli elementi di punta della . Come presidente della Corte, in un periodo turbolento della storia del paese, egli espresse forti preoccupazioni ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1316, fu estremamente complessa e l'avvio del suo pontificato molto turbolento.
Prima di morire a Roquemaure, nel Gard, il 20 apr XXII, in La cattura della fine. Variazioni dell'escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Genova 1992, ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] si possa escludere che il diffuso clima di turbolento fervore provocato a Firenze dal riformatore domenicano attività in questo periodo finale, trascorso lontano dal mondo in un regime quasi monastico, non si hanno notizie; ma è pressoché certo che ...
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vorticoso
vorticóso agg. [dal lat. vorticosus, der. di vortex -tĭcis]. – 1. a. In fluidodinamica, moto v. di un fluido, moto caratterizzato dalla presenza di vortici; regime v., lo stesso che regime turbolento. b. Nell’uso corrente, che forma...
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...