CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] ricordare l'ostilità di Filippo V di Spagna nei confronti di Roma, condotta in un clima di rigido regalismo. Nel 1718 il mancato conferimento dell'arcivescovato di Siviglia al card. Giulio Alberoni, principale ispiratore della politica spagnola ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] difende il governo dell'imperatore Traiano dalle accuse di persecutore dei cristiani. Erano soluzioni che, se colpivano il regalismo molto più cauto e problematico dei giuristi "groziani", non potevano non compiacere il viceré.
Qualche anno più tardi ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] aveva fortemente connotato di "giacobinismo", laddove nei tardi anni '70 si erano inquadrate nelle correnti anticurialiste del regalismo borbonico. A questo processo ed alle prime opere filosofiche di M. Delfico attingerà l'accusa di settarismo ...
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MASCARDI, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Sarzana tra il 1540 e il 1545 da Francesco e da Chiara Manecchia. La famiglia paterna apparteneva all’aristocrazia cittadina (erano visdomini di Luni e signori [...] tra cui le difficoltà a far funzionare la macchina della giustizia ecclesiastica in un contesto influenzato inevitabilmente dal regalismo spagnolo.
Lasciata Napoli nei primi giorni del 1579, il M. raggiunse Roma, dove ebbe occasione di riabbracciare ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] nel primo Ottocento questi autori insistevano piuttosto su posizioni antiromane, sostenendo il giurisdizionalismo politico, il regalismo e un episcopalismo dottrinalmente molto accentuato, seppur in parte giustificato dalle chiusure burocratiche del ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] a Madrid in due tomi nel 1629 e nel 1639.
Si tratta di una delle principali opere teoriche che fondano il regalismo degli Asburgo di Spagna nel secolo XVII. L'autore, considerando le concessioni fatte alla monarchia di Castiglia soprattutto da ...
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SERSALE, Antonino. –
Giulio Sodano
Nacque a Sorrento, il 25 giugno 1702, da Cesare e da Anna Antinori.
Il padre discendeva da un’aristocratica famiglia sorrentina, tradizionalmente iscritta anche al [...] Regno di Napoli dalla seconda metà degli anni Venti del Settecento, a causa della progressiva affermazione della politica regalista della Corona, non avevano più convocato sinodi diocesani e provinciali, temendo che finissero con l’essere dominati e ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] il doge Donà e il suo gruppo non sarebbero stati affatto «sostenitori del sopravvento della politica sulla religione, di un regalismo di tipo moderno, e neppure di un dualismo tra Stato e Chiesa», bensì coloro che avrebbero tentato «la restaurazione ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] a Pistoia, cioè la Raccolta di opuscoli interessanti la religione, antologia di testi, istruzioni, pastorali del giansenismo, regalismo ed episcopalismo europeo, della quale lo preoccupava il tono antiromano. Era in gioco la potestà del papa sulla ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] . Notevoli la condanna di Michele de Molinos, del quietismo con i suoi strascichi della falsa mistica. Il gallicanesimo, il regalismo, il febronianismo devono considerarsi vere eresie, data la condanna in cui incorsero. Durante tutto il sec. XIX la ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...